Agguato Milano, il bersaglio è un ultrà del Milan

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L'uomo è stato affiancato da due uomini in sella a un scooter, uno dei quali ha sparato due volte, ma i colpi non sono andati a segno È un ultrà del Milan, titolare di un negozio e già indagato per reati da stadio, il 27enne uscito illeso dall'agguato armato avvenuto nel primo pomeriggio a Milano quando, incolonnato nel traffico di via degli Imbriani, è stato affiancato da due uomini in sella a un scooter, uno dei quali ha sparato due volte. (Sky TG24)
Ne parlano anche altri giornali
Milano – Un colpo ha incrinato la parte bassa del parabrezza della Q3, senza bucarla. L’agguato è andato a vuoto, ammesso non fosse un avvertimento. (Il Giorno)
L’episodio, tuttavia, ha tutti gli elementi di un regolamento di conti. Guerrini, già noto alle forze dell'ordine per reati da stadio, stava guidando un’Audi Q3 quando è stato affiancato dai due misteriosi aggressori che hanno esploso tre colpi con una scacciacani modificata calibro 9: due si sono conficcati nella sua auto, mentre un terzo è rimasto in canna perché l’arma si è inceppata. (Il Giorno)
«È stato uno scambio di persona». Luca Guerrini, l’ultra rossonero vittima giovedì di un agguato a colpi di pistola in via Imbriani a Milano, davanti agli investigatori della squadra mobile s’è detto sorpreso di quei tre spari che hanno raggiunta la sua auto bloccata nel traffico. (Corriere Milano)

La Dda di Milano, coi pm Paolo Storari e Sara Ombra, già titolari della maxi inchiesta con più filoni sulle curve di San Siro, ha aperto un fascicolo con le ipotesi di tentato omicidio e detenzione illegale di armi sull'agguato a colpi di pistola, avvenuto ieri in via Imbriani, periferia nord del capoluogo lombardo, ai danni di Luca Guerrini, ultrà milanista legato a Luca Lucci, il capo della curva Sud in carcere dal 30 settembre scorso, dopo il maxi blitz di Polizia e Gdf sui leader delle curve del Meazza e sui loro sodali. (Tiscali Notizie)
Al semaforo di via Imbriani, mentre ero in sosta per il rosso e guardavo il telefono, mi hanno affiancato e puntato la pistola al finestrino. È questa, in sintesi, una parte del racconto del 27enne ultrà del Milan Luca Guerrini agli investigatori della Squadra Mobile, dopo essere sfuggito all’agguato teso contro di lui ieri poco prima delle 13.30 mentre era a bordo di un Suv Audi Q3 a noleggio. (RaiNews)
Il primo colpo, esploso dal passeggero di uno scooter - secondo quanto riporta il Corriere della Sera - ha preso il parabrezza del suv, tra cruscotto e volante. Era un ultras del Milan l'obiettivo dell'attentato di ieri in pieno giorno a Milano (La Gazzetta dello Sport)