Bonus investimenti beni materiali 4.0: interpretazione favorevole del Fisco

Fiscal Focus ECONOMIA

I successivi commi 1058-bis e 1058-ter estendono l’agevolazione agli anni 2024 e 2025.La tabella successiva riepiloga la misura dell’agevolazione nel tempo

termine lungo.Si tratta del versamento entro la fine del 2025 di un acconto almeno pari al 20% del costo di acquisizione, nonché, entro lo stesso termine, dell’accetazione dell’ordine da parte del venditore.

L’Agenzia delle Entrate con la circolare n. (Fiscal Focus)

Ne parlano anche altre fonti

Infine, l’agevolazione è cumulabile con altre misure di favore (fiscali e non) insistenti sugli stessi costi ammissibili al credito d’imposta, nel limite massimo rappresentato dal costo sostenuto, tenendo conto, a tal fine, anche del beneficio dato dall’irrilevanza ai fini fiscali del credito d’imposta (Ipsoa)

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la risposta a interpello n. 270 del 18 maggio 2022 in tema di credito d'imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi. (Ipsoa)

La circolare n. In tal senso si è espressa la prassi erariale con la citata circolare n. (Fiscal Focus)

Tax credit beni strumentali nuovi, collaudo anche senza riferimenti normativi. (Italia Oggi)

La più importante è certamente il credito d’imposta 4.0, voluto dal ministero dello Sviluppo economico per supportare chi investe in beni strumentali innovativi, materiali e immateriali, necessari per una trasformazione in termini tecnologici e digitali (da qui, appunto, l’utilizzo della sigla 4.0) dei processi produttivi. (Scenarieconomici)

Investimenti in beni immateriali Industria 4.0 effettuati nel 2022: credito d’imposta al 50%. (Ipsoa)