Magliano Romano, indagine sulla discarica sponsorizzata da Tosini

Corriere Roma INTERNO

Una scelta oggi sostenuta da Virginia Raggi ma contro cui in passato lo stesso M5S si è opposto in Regione.

Al netto della presunta corruzione, l’azione di Tosini per abilitare Magliano Romano ricalca per molti aspetti quelli per la cosidetta, e ormai tramontata, «Malagrotta 2».Tanto che il pm Rosalia Affinito, titolare dell’inchiesta sulla dirigente regionale, ha acquisito agli atti per ulteriori approfondimenti anche il faldone sul sito di proprietà della Idea 4, incluse le autorizzazioni già prelevate in Regione dai carabinieri della forestale. (Corriere Roma)

La notizia riportata su altri giornali

Oltre ai vantaggi ambientali, il conferimento dei rifiuti nel Centri di Raccolta abbinato alla tecnologia, permette di premiare l’utente virtuoso con un risparmio economico in bolletta. L’apertura del Ccr è un risultato importante per la città, un sogno che diventa realtà dopo lunghi anni. (Gazzettinonline)

Pagano il costo dei tanti camion che portano i rifiuti romani fuori dalla città a distanze di centinaia di chilometri elemosinando ospitalità ad altre Regioni. E farla finita almeno in parte con la finzione dei Tmb, impianti che servono principalmente per giustificare l’ esportazione dei rifiuti verso le discariche o gli inceneritori delle altre Regioni. (Corriere Roma)

Nei giorni scorsi, sul lungomare cittadino, abbiamo visto il collocamento dei tre contenitori per l’avvio della differenziata. Akrea inizierà a dedicare automezzi e personali per seguire i tre quartieri pilota, per intervenire in maniera tempestiva laddove si dovessero presentare la difficoltà (CrotoneOK.it)

L’Italia ha sottoposto a Bruxelles un piano per accedere a circa 600 milioni di fondi europeiRead More (HelpMeTech)

Presso il Centro Comunale di Raccolta di Pissi, invece, tra le 7 e le 13 si potranno conferire tutti i rifiuti differenziati (plastica, umido, vetro e carta) Gli operai ritireranno solo la frazione secca/indifferenziata, contenuta esclusivamente nei sacchi trasparenti, in quanto la discarica di Trapani non accetta i sacchi neri. (AMnotizie.it)

La Ecol Sea s.r.l. è, da oltre trent’anni, concessionaria della licenza per l’esercizio del servizio di raccolta di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi prodotti dalle navi all’interno del porto di Palermo (BlogSicilia.it)