Morte della docente Turiaco, le richieste del legale dopo le perizie: "Augusta era sana, sospendete Astrazeneca"

MessinaToday INTERNO

"L’evento infausto che ha colpito la prof Turiaco - si legge - così come tutti gli altri eventi letali e le lesioni gravissime che si sono presentati in strettissima correlazione temporale con l’inoculazione del vaccino, impongono l’emissione di un provvedimento immediato.

La Francia ha vietato il vaccino sotto i 55 anni di età, la Danimarca, la Norvegia e la Svezia hanno sospeso la somministrazione del vaccino, la Germania ha sospeso la somministrazione alzando in via precauzionale l’età ai 60 anni. (MessinaToday)

Ne parlano anche altre fonti

La campagna vaccinale continua ad andare a rilento e potrebbe ulteriormente essere frenata dal “problema” AstraZeneca. Dalle pagine della Stampa, invece, il rappresentante italiano nel Comitato approvazione farmaci dell’Ema ha suggerito di limitare l’uso del vaccino escludendo le donne under-55 (CheNews.it)

Il portavoce ha ricordato che finora solo una richiesta di export era stata negata, quella di 250 mila dosi che erano in partenza dall'Italia sempre verso l'Australia Coronavirus Italia. La Ue ha bloccato l'export di 3,1 milioni di dosi di AstraZeneca verso l'Australia. (Metro)

Roma, 6 apr. Lo dice il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, a SkyTg24 (LaPresse)

Oggi, nel tardo pomeriggio, riunione tra i tecnici dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e ministero della Salute in merito ad eventuali ulteriori indicazioni sull'utilizzo del vaccino anti-Covid di AstraZeneca (Fanpage.it)

Lo spiega all’AGI Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano e virologo presso l’Universita’ degli Studi di Milano, commentando la rarissima forma di trombosi del seno venoso cerebrale osservata in alcuni pazienti a seguito della vaccinazione con AstraZeneca Stampa. (Salernonotizie.it)

Una scelta che di certo contribuirebbe a minare ulteriormente la fiducia sul vaccino AstraZeneca, che già sconta un pesantissimo pregiudizio nell’opinione pubblica Valuterà nuovamente se c’è un comune denominatore e nel caso ricalibrerà la somministrazione per determinate categorie”, aggiunge Sileri. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)