Borsa Milano tiene con Nexi (+0,2%), lo spread scende a 246

Webmagazine24 ECONOMIA

MILANO – Borsa Milano tiene con Nexi (+0,2%), lo spread scende a 246. Piazza Affari conclude in lieve rialzo una mattinata incerta, segnata dai nuovi record dello spread e dai timori per una lunga chiusura del Nord Stream, che confermerebbe la previsione di uno stop delle forniture di gas russo all’Europa per tutto l’inverno. Il differenziale di rendimento dei decennali italiani, dopo essere salito fino a 255 punti, si attesta a 246 punti, con un tasso che ripiega al 4,54%. (Webmagazine24)

Ne parlano anche altre fonti

Avvio negativo in Europa con la maggior parte degli indici del Vecchio Continente che avviano le contrattazioni in territorio negativo. L’indice EuroStoxx 50 si muove in ribasso dell’1% a quota 3.300 punti, mentre il nostro Ftse Mib avvia le contrattazioni in calo dello 0,47% trovandosì così a 20.700 punti. (Borse.it)

Seduta negativa per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti. Pesano i crescenti timori di una recessione globale dopo le parole del presidente della BCE e di alcuni governatori della Fed che anticipano ulteriori decisi rialzi dei tassi. (Finanza Repubblica)

L'euro sul dollaro prosegue in calo a 0,9644. MILANO, 29 SET - Le Borse europee peggiorano rapidamente mentre aumentano le preoccupazioni per una recessione economica globale, con l'intensificarsi delle tensioni geopolitiche. (Tiscali Notizie)

Rendimento decennale al 4,62%. Giu' petrolio e gas (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 29 set - Borse europee deboli in avvio, nonostante la chiusura al rialzo di Wall Street. Del resto la situazione geopolitica internazionale e' sempre piu' tesa, dopo le falle al Nordstream (ne e' stata scoperta una quarta oggi) e le accuse incrociate tra Russia e Stati Uniti. (Il Sole 24 ORE)

In netto calo i titoli del comparto auto e le banche, che sono colpiti dalle vendite come tutti i ciclici, a causa delle preoccupazioni legate al rallentamento delle economieSul fronte macroeconomico, l'Istat ha comunicato un balzo dei prezzi alla produzione italiani nel mese di agosto 2022, la cui crescita supera il 40% su base annua a causa delle intense dinamiche al rialzo sul mercato dell'energia elettrica e del gas. (ilmessaggero.it)

Pubblicità In Europa le Borse chiudono in deciso ribasso, intimorite dalle tensioni geopolitiche e preoccupate per un nuovo possibile rialzo dei tassi. Londra ha perso l'1,77%, Francoforte l'1,7% entrambe ai minimi dell'ultimo anno, Parigi l'1,53%, Madrid l'1,9%, Zurigo ha chiuso a -0,92% a 10.126 punti. (La Sicilia)