Lo scontro sullo smart working è un’altra crepa nella maggioranza. M5s contro Brunetta: “Neoluddista”

Tiscali Notizie INTERNO

Un contratto per il vero smart working. E’ tempo quindi di scrivere un contratto tra le parti che indichi le regole dello smartworking.

Al grido “neoluddista sei tu” che si sono affettuosamente scambiati in questi giorni il ministro Brunetta e il Movimento 5 Stelle in aula e a mezzo stampa, si è aperta nella maggioranza un’altra crepa.

Assenza di dati. A dimostrazione di come l’esperienza dello smart working all’italiana - che quindi non è un vero smart working contrattualizzato con obiettivi, orari e piattaforme digitali - sia stata fallimentare e sia quindi arrivata al capolinea, c’è il fatto che non esiste un vero monitoraggio completo sullo smart working. (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altri giornali

Si parla sempre più insistentemente di porre fine allo smart working emergenziale per la Pubblica Amministrazione. Di positivo c’è da registrare che l’esperienza della pandemia, anche se in maniera traumatica, ha posto l’accento sulle problematiche dello smart working (Corriere della Sera)

La furia dei contagi è stata il detonatore per il mercato dei software di collaborazione: nel 2020 le entrate sono arrivate a 12,6 miliardi di dollari, +12,3% rispetto al 2019, che pure era cresciuto del 7,9% rispetto all'anno precedente Dall'ufficio al remoto, alla declinazione dello smart working, autonomia dei dipendenti, luoghi e tempi, obiettivo, tutelare, anzi incrementare la produttività. (la Repubblica)

Ed è per questo che ha parlato di smart working all’italiana. Dall’ inizio della pandemia da Covid 2019, gli italiani hanno imparato a conoscere il termine smart working, il lavoro agile. (BlogSicilia.it)

Insomma, pare che con le sue esternazioni il ministro Brunetta abbia voluto avvertire: attenzione, la pacchia finirà! Il riferimento del ministro Brunetta al fatto che manca una regolamentazione contrattuale significa che l’introduzione dello smart working e di una rivoluzione tecnologica nella p. (Il Fatto Quotidiano)