Fringe benefit veicoli e tracciabilità spese per trasferte: i chiarimenti della Fondazione Studi CdL
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Con Approfondimento 10 aprile 2025, dal titolo “Fringe benefit veicoli e tracciabilità delle spese da rimborsare: le regole dal 2025” - ha fornito dei chiarimenti in merito alla gestione dei fringe benefit dei veicoli e della tracciabilità delle spese per trasferte, a decorrere dal 2025. Com’è noto, dal 1° gennaio 2025 sono cambiate le regole per i veicoli aziendali concessi ad uso promiscuo e per la tracciabilità delle spese sostenute dai dipendenti durante le trasferte. (MySolution)
Su altre testate
Se l’assegnazione dell’auto aziendale è avvenuta entro il 31 dicembre 2024, si possono continuare ad applicare le regole fissate al momento della concessione in uso promiscuo del veicolo; viene introdotto un salvacondotto per i veicoli ordinati dai datori di lavoro lo scorso anno, o precedentemente, e assegnati ai dipendenti entro il mese di giugno di quest’anno. (Il Sole 24 ORE)
La manovra aveva previsto una stretta retroattiva per le auto destinate alle flotte aziendali. (la Repubblica)
L'emendamento in questione copre un arco temporale ben preciso e conferma la possibilità di un ulteriore intervento normativo in futuro. La commissione Attività produttive della Camera ha approvato un emendamento che salva le auto aziendali dal nuovo sistema di tassazione dei cosiddetti "fringe benefit" introdotto con la Manovra 2025. (Virgilio)

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L’EMENDAMENTO CONGELA TUTTO (alVolante)
In seguito all’entrata in vigore della nuova normativa che prevede da gennaio 2025 un regime fiscale penalizzante per dipendenti e aziende che scelgono vetture a benzina o diesel e favoriscono elettriche e plug-in, 4 fleet manager su 10 hanno scelto di rinviare il rinnovo del proprio parco veicoli; la stragrande maggioranza prevede nel medio-periodo di cambiare la composizione della propria flotta e si attende forti aumenti dei costi e lamentele da parte dei dipendenti. (Il Messaggero - Motori)