Salernitana fuori dai playoff, Lotito furioso e Ventura si dimette
Sono le terze dimissioni consecutive per il tecnico dopo l’esperienza con la Nazionale e quella con il Chievo Verona.
. Giampiero Ventura non è più l’allenatore della Salernitana.
Un’altra esperienza a deludente quindi per Ventura che, nonostante una rosa sicuramente di un certo livello, non è riuscito a centrare l’obiettivo minimo prefissato all’inizio del campionato.
Alla fine la decisione è stata sempre la stessa, lasciare l’incarico dopo aver fallito. (Il Messaggero)
Ne parlano anche altre fonti
E cosi dopo Colantuono, Sannino e Somma anche Ventura abdica alla corte di Lotito e Mezzaroma. Il rapporto tra Ventura e la tifoseria dopo un inizio promettente a novembre entra in crisi, con una Salernitana povera di gioco e di risultati. (Salernonotizie.it)
Per vedere il video della telefonata di Lotito – Clicca qui. Leggi anche > > > Roberto Baggio, morto il padre Florindo: aveva 89 anni Quest’oggi sono arrivate le dimissioni ufficiali da parte di Gian Piero Ventura, il quale si è detto non disponibile ad un eventuale rinnovo. (CalcioToday.it)
La squadra campana non poteva sbagliare contro uno Spezia molto rimaneggiato per provare a garantirsi l’accesso ai Play off e per evitare che Ventura (dopo il testacoda alla guida della Nazionale italiana contro la Svezia e le figuracce in casa Chievo) collezionasse un ennesimo naufragio. (fiorentinanews.com)
La squadra campana non poteva sbagliare contro uno Spezia molto rimaneggiato per provare a garantirsi l’accesso ai Play off e per evitare che Ventura (dopo il testacoda alla guida dellacontro lae le figuracce in casa) collezionasse un ennesimo naufragio. (Salernonotizie.it)
Ventura ringrazia la città e ripercorre gli obiettivi raggiunti e il significato dato alla sua presenza in panchina. (IlNapolista)
È durata tredici mesi l'avventura disulla panchina della Salernitana. L'ex commissario tecnico della Nazionale italiana in giornata ha comunicato alla società presieduta da Cla sua volontà «di non proseguire alla guida della prima squadra». (Il Mattino)
