Trombosi dopo il vaccino AstraZeneca, Tusa è in ansia per l'ex assessore Mario Turrisi

Giornale di Sicilia INTERNO

Quando le condizioni di salute sono peggiorate, l'avvocato è stato trasportato da Tusa all'ospedale più vicino e, dopo le prime analisi, trasferito al Policlinico di Messina

La comunità di Tusa è scossa e preoccupata per Mario Turrisi, l'avvocato di 45 anni che è in gravissime condizioni per una trombosi.

Il 12 marzo era stato vaccinato con AstraZeneca, poi a distanza di qualche giorno ha cominciato ad accusare i primi malori. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri media

Ieri sera le sue condizioni sono peggiorate ed è stato trasportato nel vicino ospedale di Cefalù. Il personale sanitario ha fatto scattare la segnalazione all’Aifa: all’uomo oltre due settimane fa era stato somministrato il vaccino AstraZeneca (Imola Oggi)

Protagonista Mario Turrisi, uno dei pochi legali che era riuscito a sottoporsi al vaccino prima che con l’avvento del nuovo commissario fosse sospesa la somministrazione per categorie professionali che vedeva proprio magistrati ed avvocati fra i destinatari del vaccino insieme agli insegnanti. (BlogSicilia.it)

Nella serata di ieri ha accusato un malore ed è stato ricoverato al Policlinico, dove ora si trova in rianimazione a causa di una emorragia cerebrale e sta lottando per la vita. Non è stata accertata alcuna correlazione tra la somministrazione del vaccino e il malore del legale, ma il caso è stato segnalato all’Aifa (AMnotizie.it)

Era stato sottoposto al vaccino Astrazeneca nelle scorse settimane, e dopo pochi giorni dalla somministrazione del siero ha cominciato ad accusare forti mal di testa. Originario di Tusa, era stato ricoverato la scorsa notte, dopo essersi sentito male. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Anche se si parla di una emorragia cerebrale. L’avvocato Mario Turrisi, all’età di 46 anni – ancora da compiere – si è spento al Policlinico di Messina in circostanze ancora da accertare. (Nebrodi News)

Il vaccino AstraZeneca e l’ondata di panico in Francia. Intanto nel nord della Francia diverse centinaia di dosi del vaccino AstraZeneca restano nei frigoriferi in attesa che si presentino i candidati all’iniezione, dopo che molte persone hanno disdetto l’appuntamento dopo le continue notizie diffuse su presunti effetti collaterali del vaccino anglo-svedese. (LA NOTIZIA)