Covid, Salvini (ancora) contro Speranza: «Le sue chiusure sono ideologiche»

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«Il problema vero è che l’ideologia del ministro Speranza comincia a essere preoccupante», ha dichiarato in un’intervista al Corriere della Sera.

Oggi Matteo Salvini, segretario della Lega, è tornato a parlare ancora una volta contro le chiusure imposte dal Coronavirus, criticando la linea prudente del governo Draghi e, soprattutto, del ministro della Salute Roberto Speranza.

La tensione è talmente alta che ieri, 2 aprile, il ministro Speranza ha ricevuto una lettera anonima di minacce rivolte alla sua famiglia. (Open)

Se ne è parlato anche su altre testate

Speranza però continua a dire ‘rosso, rosso, rosso…’. Sulle reazioni provocate dal suo incontro con i premier di Ungheria e Polonia, osserva: “Sono ossessionati, non pensano ad altro (ciociariaoggi.it)

Le mosse di Salvini spiazzano la Lega di Giorgetti. Con l’ingresso nel nuovo governo Draghi, Matteo Salvini sembra essere tornato alla strategia adottata nell’ultima fase del governo gialloverde: una Lega con due anime inconciliabili, di lotta e di governo (Money.it)

Per non parlare dell’immagine dell’Italia a livello europeo - è la chiosa di Dagospia - con una vaccinazione che stenta a raggiungere l’immunità di gregge entro l’anno” (Liberoquotidiano.it)

Sulle reazioni provocate dal suo incontro con i premier di Ungheria e Polonia, osserva: “Sono ossessionati, non pensano ad altro Speranza però continua a dire ‘rosso, rosso, rosso…’. (Sicilianews24)

Se c'è una città a rischio con ospedali pieni è chiaro che non puoi riaprire. ”. La posizione del leader della Lega è estremamente lineare. (Redazione AriaMediterranea)

Nel frattempo, non è affatto escluso che la Meloni cerchi di bruciare Salvini proprio sulla delicata questione delle aperture/chiusure. È una delle ragioni per cui l'ex vicepremier guarda con sospetto alla possibilità che il Copasir vada a Fratelli d'Italia (ilGiornale.it)