Djokovic, Amnesty: “Ha sperimentato per qualche giorno la vita di decine di richiedenti asilo, vittime…

Il Fatto Quotidiano SALUTE

L’auspicio è che il fatto che il numero uno al mondo sia finito in quel posto porti un po’ di attenzione”

Ci sono oltre mille centri alternativi di detenzione in tutta l’Australia.

Lo ha detto il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury, a proposito della vicenda della superstar del tennis Novak Djokovic, il quale, in quanto non vaccinato, inizialmente era stato trattenuto in un albergo adibito a centro di detenzione, dove risiedono richiedenti asilo e migranti. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Quello di Blic è solo uno dei tanti titoli degli organi di stampa serbi a commento della vicenda, tutti a supporto del numero 1 del mondo. Così il quotidiano Blic commenta l’ennesimo capitolo della disputa tra Novak Djokovic e il governo australiano, che gli ha cancellato il visto mettendo nuovamente a rischio la partecipazione del serbo agli Australian Open. (Sportface.it)

Il “caso Djokovic”. Djokovic si era presentato in Australia senza essere vaccinato, ma con un’esenzione medica, fin da subito bloccata dal governo australiano. Anche in questo caso, però, potrebbe esserci una via d’uscita, in quanto Djokovic potrebbe essere riammesso già dal prossimo anno se la sua presenza in Australia dovesse essere considerata benefica ai fini dell’Australian Open e, quindi, per l’economia dello stato (Footballnews24.it)

Il ministro dell’Immigrazione, Alex Hawke, ha deciso di revocare il visto al tennista serbo che dunque sarà espulso dal Paese, sebbene possa ancora decidere di presentare un nuovo ricorso. Il governo Morrison è fortemente impegnato a proteggere i confini dell’Australia, in particolare in relazione alla pandemia di Covid-19». (Il Dubbio)

Nei giorni successivi Djokovic era andato in Spagna e poi era partito per l’Australia con un volo via Dubai Il serbo aveva affermato di essersi negativizzato dal Covid il 22 dicembre, dopo che sarebbe risultato positivo il 16 dicembre. (Cronache TV)

tennista mondiale Novak Djokovic Era un periodo di caos in Australia. Lo ha annunciato il ministro dell’Immigrazione del Paese, Alex Hawke, in una nota. (TecnoSuper.net)

In mattinata il ministero dell’immigrazione australiano aveva annunciato di aver annullato per la seconda volta il visto del tennista n.1 al mondo, fermato a Melbourne dove si era recato per gli Australian Open. (Ticinonews.ch)