Medici di base sempre più rari e sanità in crisi, gli italiani bocciano il Ssn
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Le prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale sono peggiorate nella percezione del 72,3% dei cittadini. Ma al di là delle impressioni, ci sono dei dati concreti che mostrano le crescenti criticità del sistema salute, come l'aumento delle aggressioni ai camici bianchi e il crollo del numero dei medici di medicina generale. Sono i dati che emergono dal III Rapporto FNOMCeO-Censis sullo stato della sanità pubblica. (QuiFinanza)
Su altre fonti
Spesso le attese diventano lunghissime anche per chi ha patologie che richiederebbero il ricovero. C’è chi muore per infarto, dopo 10 ore di attesa in pro… (la Repubblica)
I dati anticipati dalla Federazione degli Ordini dei Medici (Fnomceo), in vista della presentazione del terzo rapporto Fnomceo-Censis, evidenziano criticità come la carenza di personale e l’aumento degli accessi ai pronto soccorso, cresciuti del 23% tra il 2003 e il 2023. (Sardegna Live)
Per quanto riguarda la percezione dei cittadini, i dati mostrano il gap tra aspettative ed esperienze concrete. (Italia Oggi)

Non si tratta di una percezione più o meno diffusa. Non trovi un medico di famiglia, e quando lo trovi, il rapporto con lui è meccanico e routinario: potresti anche farne a meno perché sai già quali medicine, esami, ulteriori visite specialistiche ti prescriverà. (LUCIDAMENTE)
Negli ultimi vent’anni, infatti, la percentuale di cittadini over 65 è aumentata dal 19% al 24%, mentre 22 milioni di italiani convivono con patologie croniche, incrementando in modo esponenziale la domanda di cure. (Agenda Digitale)
Del nostro Servizio Sanitario Nazionale sappiamo molto: abbiamo dati su quanto spendiamo in proporzione al Pil, sappiamo quanti ospedali ci sono in Italia e di che dimensione, abbiamo dati sui malati e sugli esiti delle terapie, a livello regionale e nazionale. (la Repubblica)