Energia nucleare in Italia: anche dai privati, con incentivo statale

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Il governo italiano ha aperto alla collaborazione con i privati per lo sviluppo del nucleare, delineando un quadro normativo che prevede incentivi finanziari e modalità di sostegno per progetti di ricerca, sviluppo e produzione energetica. È quanto emerge dal Disegno di Legge delega trasmesso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica al Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi (Dagl) di Palazzo Chigi (Automoto.it)
Ne parlano anche altri giornali
"Non c'è fonte di energia che non sia integrata a tariffa in Italia. Noi interveniamo su tutte le produzioni di energia, dalle centrali termiche all'eolico, al fotovoltaico, all'idroelettrico al geotermico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
E così succede per le centrali nucleari. Dopo decenni di letargo sono ricomparse in formato mignon con gli small modular reactors (SMR) per chi è del settore. Con i piccoli reattori modulari per i non addetti ai lavori. (Cremona Sera)
“Abbiamo una domanda di energia che secondo tutte le previsioni esploderà nei prossimi anni. Concordano gli analisti che nei prossimi 20 anni arriveremo a un raddoppio della domanda di energia, se lo portiamo sull’Italia noi attualmente nel 2024 abbiamo avuto un consumo di energia elettrica di 312 miliardi di kWh. (Energia Oltre)

Per fare questo non possiamo basarci solo sulla produzione delle energie elettriche odierne, come idroelettrico, geotermico, fotovoltaico ed eolico. Lo ha affermato il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a Rai Radio Uno. (LA STAMPA Finanza)
Pichetto Fratin, il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, non perde tempo a precisare che, anche se il suo disegno di legge delega sul nuovo nucleare non contiene indicazioni sulle fonti economiche – col rischio che questo distolga gli investitori –, non si esclude che gli incentivi saranno a carico degli italiani con prelievi in … (Il Fatto Quotidiano)
Lo schema della delega al governo sull’energia nucleare è una semplice delega in bianco, e le sei paginette del disegno di legge predisposte dal ministro Pichetto Fratin sono un libriccino di narrativa. (Tiscali Notizie)