Covid: chi deve fare il vaccino e quando; cosa dicono gli esperti

Covid: chi deve fare il vaccino e quando; cosa dicono gli esperti
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iLMeteo.it SALUTE

Al via da Ottobre la campagna vaccinale Tra pochi giorni, esattamente nella prima settimana di ottobre, si darà il via alla campagna vaccinale che si terrà in concomitanza con la somministrazione del vaccino antinfluenzale. Ma chi dovrà fare il vaccino? E quando? La risposta alla domanda, così come riporta l'agenzia di stampa Adnkronos, è arrivata da Roberta Siliquini, presidente della Società italiana di igiene e medicina preventiva sanità pubblica (Siti), che ha affermato: "Per chi ha avuto la malattia Covid in estate e rientra nelle categorie per cui il ministero ha indicato la raccomandazione, le linee guida dell'Oms e della Siti ci dicono che è opportuno fare la dose di richiamo dopo 3 mesi dalla positività al Covid. (iLMeteo.it)

Ne parlano anche altre testate

La campagna di vaccinazione antinfluenzale in Emilia-Romagna per la stagione 2024/2025 partirà il 7 ottobre, con un anticipo di oltre una settimana rispetto all’anno precedente. La scelta della Regione, in linea con le raccomandazioni del Ministero della Salute, tiene conto della circolazione prevista dei virus respiratori. (il Resto del Carlino)

Il Ministero della Salute ha dato il via ufficialmente alla circolare sulla vaccinazione anti-Covid che partirà tra circa due settimane, insieme a quella contro l’influenza. Il via libera, così come riporta il quotidiano Repubblica, si aspettava già da tempo. (iLMeteo.it)

Influenza, martedì parte la campagna vaccinale gratuita in Lombardia

La Regione punta ad alzare la copertura, ferma al 59,1 percento sopra i 65 anni Un ritaglio della locandina che promuove la campagna vaccinale contro l'influenza Partenza... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Nella prima fase, l’offerta gratuita è rivolta alle donne in gravidanza e nel periodo postpartum, agli over 60, ai bambini e ragazzi dai 6 mesi ai 17 anni, alle persone a rischio per status o patologia, ai familiari e contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze, ai medici, al personale sanitario e ai lavoratori in strutture sociosanitarie con contatti con il pubblico, alle forze di polizia, vigili del fuoco, protezione civile e personale scolastico. (Espansione TV)