Agricoltura: nasce “Più Impresa” di Ismea per giovani agricoltori

Cagliaripad ECONOMIA

“Più Impresa” finanzia investimenti sino a 1,5 milioni di euro per lo sviluppo o il consolidamento nei settori della produzione agricola, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e della diversificazione del reddito agricolo.

La durata massima è stabilita in 15 anni con un periodo di preammortamento di massimo 30 mesi.

Invito i giovani futuri imprenditori sardi – conclude Cadeddu (M5S) – a cogliere questa occasione per innovare o avviare la propria impresa agricola”

Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto fino al 35% delle spese ammissibili e in un mutuo a tasso zero per la restante parte, nei limiti del 60% dell’investimento. (Cagliaripad)

Su altri giornali

(Adnkronos/Labitalia) - Dalle 10 di stamattina, venerdì 30 aprile, apre il nuovo portale 'Più impresa', dedicato all'imprenditoria giovanile, con l'estensione sull'intero territorio nazionale, del contributo a fondo perduto fino al 35% della spesa ammissibile. (La Sicilia)

“La nuova misura a favore dei giovani estesa su scala nazionale – afferma il Ministro Patuanelli – rientra in quella serie di iniziative dedicate al sostegno dell’innovazione. Maggiori informazioni SITO ISMEA. (Agricultura.it)

A sottolinearlo è il ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli su Facebook dopo la sua visita di ieri all’Ismea, l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare, che a partire da oggi gestirà il nuovo portale per la presentazione delle domande. (Padova News)

Regione Toscana - Delibera numero 318 del 29 marzo 2021, Allegato 3 Contributi a fondo perduto a favore delle imprese dei settori eventi, cerimonie, svago e attività sportiva. La delibera 318 approvata dalla Regione Toscana lo scorso 29 marzo ha destinato 11.530.000 euro a supporto di alcuni settori particolarmente colpiti dall’emergenza pandemica innescata dal Covid- 19. (Scadenze Fiscali)

Questo intervento, che innanzitutto ha il suo punto di forza nella concessione di contributi a fondo perduto, dunque di aiuti diretti e concreti alle imprese- persegue poi l’obiettivo di favorire l’innovazione tecnologica delle stesse attraverso l’uso degli strumenti digitali oggi più diffusi e funzionali alla più immediata presentazione dell’offerta aziendale e alla migliore relazionalità con utenti/clienti». (Calabria Live)

decreto Resto al sud) è stato infatti esteso all’intero territorio nazionale. Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto fino al 35% delle spese ammissibili e in un mutuo a tasso zero per la restante parte, nei limiti del 60% dell’investimento. (Sicilia Agricoltura)