Affitti brevi, ecco la stretta per far emergere il sommerso: codice identificativo e controlli

Affitti brevi, si cambia. Dopo le sperimentazioni in alcune Regioni, a iniziare da Veneto e Puglia, debutta oggi il Cin, il nuovo Codice identificativo nazionale, con cui il governo punta a contrastare il fenomeno dell'evasione in un settore, quello degli affitti brevi, che in Italia vede oltre 600 mila case esposte in vetrina sui siti di annunci per locazioni turistiche e sulle strade. Si tratta di una stretta che mira a dare trasparenza al mercato e a recuperare gettito fiscale. (ilgazzettino.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Leggi tutta la notizia 'Da molto tempo il nostro impegno... (Virgilio)

Federalberghi Riccione applaude l'avvio della banca dati delle strutture ricettive e degli immobili... Un strumento fondamentale per combattere i furbetti degli affitti, soprattutto quelli estivi. (Virgilio)

Sono oltre 500.000 gli appartamenti al momento destinati ad… (la Repubblica)

In Veneto sono cresciuti del 14%, in Trentino Alto Adige dell’11% e in Emilia Romagna dell’15%, per completare il quadro della situazione… Effetto boom turistico sul mercato degli affitti brevi in Friuli Venezia Giulia. (Il Piccolo)

Richiesta del CIN per strutture ricettive e locazioni turistiche in Umbria (Umbria Journal il sito degli umbri)

La... È iniziata anche in Toscana la fase sperimentale della Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR). (Virgilio)