Gabriele Salvatores presenta il suo nuovo film “Comedians” rivedi la diretta con FqMagazine…

Gabriele Salvatores, in diretta mercoledì 9 giugno alle 15 sul canale YouTube de Il Fatto Quotidiano e sulla pagina Facebook di FqMagazineit, nella nuova puntata di Spin Off di FQMagazine ha raccontato a Ilaria Mauri e Davide Turrini il suo nuovo film, che poi è un reboot del suo vecchio Kamikazen: ultima notte a Milano (1989)

O almeno, in Comedians, il nuovo film del regista premio Oscar per Mediterraneo, è Natalino Balasso ad allenare sei aspiranti stand-up comedian stanchi della mediocrità delle loro vite, per poi sottoporli in un club alla scelta di un esaminatore (Christian De Sica). (Il Fatto Quotidiano)

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Comedians è un testo scritto a fine anni ’70 e che riversa in ogni parola disincanto, scontento, voglia di qualcosa di migliore. Scrive Salvatores: “quello a teatro era il mio “Comedians” a 35 anni. (Artribune)

You may be able to find the same content in another format, or you may be able to find more information, at their web site. Queste sono solo alcune delle tante domande poste da Comedians, che più che far ridere, fa sorridere amaramente, ma soprattutto fa riflettere. (Esquire Italia)

E uno dei temi di Comedians è proprio questo: cosa si è disposti a fare pur di avere successo”. Comedians, la genesi del film. (Sky Tg24 )

Viene criticato il regista bianco di Malcolm&Mary (Sam Levinson ndr) perché mette in scena un regista nero e che quindi si appropria di un cultura che non è sua e quindi non va bene. Un’istanza condivisibile che degenera però in cose che non mi trovano più d’accordo. (Il Fatto Quotidiano)

All’epoca quel testo era recente, aveva solo 12 anni, e Salvatores l’aveva già portato a teatro, la versione per il cinema (intitolata Kamikazen – Ultima notte a Milano) era quindi un’altra cosa. La storia è quella di un gruppo di aspiranti comici, tutti con un altro lavoro che vorrebbero mollare, che si preparano per una serata a lungo attesa in cui ci sar (BadTaste.it)

Un film che, al netto delle sue due location, è profondamente stratificato; emulsionato per essere un’opera tanto semplice quando complessa nel significato. Ed è bravo Salvatores, con una platea di attori incredibili, a mantenere però ben coesa ed equilibrata questa libertà. (The Hot Corn Italy)