La battuta di Draghi sullo stato di emergenza: “Proroga? Non mi azzardo a dire niente a un mese da…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Il riferimento è al parere del giurista Sabino Cassese che più volte ha criticato l’eccessivo uso dei dpcm durante la pandemia, sottolineando in un’intervista di quest’estate che una proroga dello stato d’emergenza era “inspiegabile”.

“Valuteremo la situazione man mano che si presenterà”, ha detto Draghi

“Sullo stato di emergenza non mi azzardo a dire niente a un mese dalla scadenza, sennò Cassese mi sgrida”. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

24 novembre 2021 a. a. a. Roma, 24 nov. Se abbiamo un po' di restrizioni sarà normale per i vaccinati e speriamo che la situazione consenta che il prossimo Natale lo sia per tutti, anche per coloro a cui saranno riservate le restrizioni" appena decise dal Cdm. (LiberoQuotidiano.it)

Draghi ricorda che i numeri dei contagiati e degli ospedalizzati in Italia sono fra i più bassi d’Europa, ed è effettivamente così. Così ieri il Consiglio ha varato un nuovo decreto per affrontare la stagione invernale, e il prezzo più alto lo pagheranno i non vaccinati. (La Stampa)

«Un Natale normale». Mario Draghi ringrazia per la «grande partecipazione» alla campagna vaccinale e rassicura che per chi è vaccinato sarà un Natale normale. (Il Gazzettino)

In questo senso, resta valida l’assenza di retribuzione nel periodo di sospensione per mancanza di Green Pass concesso dal vaccino. Vaccino obbligatorio, ecco a chi tocca. Personale scolastico e Forze dell’Ordine: da mercoledì 15 dicembre, il vaccino diventerà obbligatorio. (ContoCorrenteOnline.it)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Con queste parole Mario Draghi, con accanto i ministri Roberto Speranza (Salute) e Mariastella Gelmini (Regioni), ha spiegato il lockdown per i No vax dal 6 dicembre al 15 gennaio (salvo proroghe) e l’introduzione di fatto di un. (Il Gazzettino)

Ma perché fare una campagna per convincere le famiglie su una cosa così delicata se non si sa se è del tutto corretta? Ma se devono ascoltare i propri medici, per decidere il da farsi, perché fanno partire prima una campagna di informazione di massa per convincere le famiglie? (Imola Oggi)