Superbonus e legge di Bilancio, verso proroga al 2023 ma non per gli edifici unifamiliari

Qualenergia.it ECONOMIA

Tra gli altri bonus edilizi, sarebbero confermati per il 2022 la detrazione del 50% per le ristrutturazioni (e molti altri interventi, impianti a rinnovabili inclusi) e l’Ecobonus per i lavori di efficienza energetica.

L’attesa proroga al 2023 del Superbonus dovrebbe arrivare con la legge di Bilancio, ma solo per condomini, Iacp e le altre categorie: sarebbero esclusi dall’estensione gli edifici unifamiliari. (Qualenergia.it)

La notizia riportata su altri giornali

“Il presidente Toma e la Giunta regionale devono assolutamente ed immediatamente attivarsi, nei confronti del Governo nazionale, per far prorogare il bonus 110% in favore di tutte le abitazioni e non solo per i condomini e gli edifici delle case popolari”. (isnews)

Riservare il Superbonus solo ai condomini “andrebbe a penalizzare comuni piccoli e medi. “Ci auguriamo che il Superbonus 110%, una misura ideata dal M5S, non venga depotenziata nella Legge di bilancio”, affermano parlamentari 5Stelle, tra cui Laura Ferrara (nella foto). (LA NOTIZIA)

C’è da dire che inizialmente il Superbonus 110% non è decollato da subito, soprattutto per la complessa documentazione che era necessario ottenere per potervi accedere. Vediamo quindi tutta la documentazione necessaria per accedere al Superbonus 110%, con gli ultimi aggiornamenti normativi e le varie semplificazioni introdotte. (Edilizia.com)

Bonus giardini. Nel ddl di Bilancio che registrerà il semaforo verde del Governo è attesa anche la proroga del bonus “verde” per i giardini Dai bonus edilizi a quello per l’acquisto dei mobili, a quello per sostenere i giovani under 36 nell’acquisto di una abitazione, si delinea più di una soluzione. (Il Sole 24 ORE)

Il superbonus si può applicare a non più di due immobili di proprietà. Infine, per i pannelli solari il tetto è di 48mila euro e di 2.400 euro per ogni kilowatt dell’impianto per singola abitazione (LA NAZIONE)

Con la proroga per i soli condomini, infatti, sarebbero tanti i cittadini che non potrebbero più beneficiare del Superbonus, la maggior nei piccoli centri urbani. " Il Movimento 5 Stelle e il Pd sono le forze politiche più deluse dall’esito della riunione della cabina di regia. (il Giornale)