Stellantis, Tavares sui costi dell'elettrificazione: "Sono oltre i limiti"

Automoto.it ECONOMIA

I colossi dell'auto, ancora legati all'endotermico, subiscono da un lato la pressione competitiva di realtà dedicate esclusivamente all'elettrico, come Tesla, e anche delle start-up come Rivian.

Secondo Tavares, l'attenzione dei governi dovrebbe spostarsi sul settore dell'energia e sulla creazione di un'infastruttura per la ricarica dei veicoli elettrici

Realtà più piccole, ma con un valore di mercato maggiore. (Automoto.it)

La notizia riportata su altre testate

Non possiamo portare questo 50% in più dei costi sul consumatore finale perché la maggior parte della classe media non sarà in grado di affrontare una spesa del genere”. “E’ stata imposta all’industria automobilistica un’elettrificazione che comporta un 50% di costi aggiuntivi rispetto a un veicolo convenzionale”, ha dichiarato il top manager –. (Cagliaripad)

Sembra di ascoltare un redivivo Sergio Marchionne, a suo tempo scettico sulla rivoluzione elettrica. Per questi motivi, ma non solo, i Big più rappresentativi del mondo dell’auto cominciano a far sentire la propria voce. (FIRSTonline)

Ad esempio Electrek ha messo in evidenza il fatto che Tavares faccia sembrare quanto denunciato come un problema del settore quando in realtà è un problema solo di alcune case automobilistiche, come Stellantis. (ClubAlfa.it)

Questo perché, nonostante i contributi statali, le auto elettriche hanno un prezzo di listino ancora molto elevato. Secondo Tavares i costi del processo di elettrificazione sono insostenibili: per produrre un veicolo elettrico aumentano del 50 per cento rispetto alla produzione di veicolo tradizionale. (News Mondo)

Carlos Tavares, CEO di Stellantis, mette in guardia sulle ripercussioni dei costi delle auto elettriche in aumento. Le auto elettriche hanno costi industriali eccessivi che potrebbero portare a inevitabili compromessi, secondo le affermazioni di Carlos Tavares, CEO di Stellantis, riportate da AutoNews. (SicurAUTO.it)

a corsa verso i mezzi solo elettrici e lo stop alla vendita di auto a benzina, diesel e ibride avrà affetti «oltre misura sui costi delle imprese, producendo tagli» e ricadute negative sull’occupazione in Europa. (La Repubblica)