Covid, indagata l'ex ministra francese per la gestione della pandemia

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– Covid, indagata l’ex ministra francese per la gestione della pandemia.

Buzyn ha lasciato l’incarico nel febbraio 2020 per candidarsi a sindaco di Parigi, affermando che il Covid era a basso rischio.

Un tribunale speciale istituito in Francia nel 1993 per indagare sui ministri del governo accusati di cattiva condotta deciderà se perseguirla

L’ex ministra della salute francese, Agnès Buzyn è ufficialmente indagata sulla gestione della pandemia di Covid-19. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Se ne è parlato anche su altri media

Sconfitta nella corsa alla guida della della capitale francese, Buzyn lavora per l’Oms E’ uno dei primi casi al mondo in cui si ritiene legalmente responsibile un funzionario pubblico. (La Stampa)

I magistrati hanno quindi redatto un verbale di mancata comparizione nei confronti dell’ex ministro, prima di inviargli un nuovo atto di citazione. Da fonti vicine al caso, l’ex ministro della Solidarietà e della Salute (maggio 2017-febbraio 2020) Agnès Buzyn è stata così convocata oggi per un rinvio a giudizio dai gip della CJR. (MeteoWeb)

A quei tempi, in piena crisi da Covid19, Buzyn lasciò il dicastero per sostituire l'allora candidato sindaco macronista, Benjamin Griveaux, travolto a sua volta dalla vicenda dei video hot. Al termine di una campagna municipale finita malissimo (non venne neanche eletta come consigliera al Consiglio di Parigi), l'ex ministra cinquattottenne lascia la politica, tra amarezza, veleni e polemiche. (RagusaNews)

A Parigi poi ha perso le elezioni contro Anne Hidalgo. L'addio all'incarico. (Il Messaggero)

L’ex ministra della Sanità, Agnès Buzyn, è stata incriminata ieri dalla Corte di Giustizia della Repubblica, per aver «messo in pericolo la vita altrui» a causa della gestione della pandemia del Covid. (Il Manifesto)