Ulss Dolomiti, testimonial per promuovere le vaccinazioni anti covid

L'Amico del Popolo SALUTE

Di qui l’invito, a tutti coloro che ne avessero motivo, a fare il tampone presso i Covid-Point dell’Ulss

In ogni caso, oltre che nel portare avanti la campagna vaccinale, l’Ulss è impegnata a estendere il più possibile il tracciamento dei contagi in modo da circoscrivere al massimo eventuali focolai.

I contagi stanno crescendo anche in provincia, ma al momento negli ospedali non ci sono ricoverati covid positivi (nella foto la direttrice generale dell’Ulss Dolomiti, Maria Grazia Carraro). (L'Amico del Popolo)

Su altri giornali

Nel dettaglio restano ancora da intercettare 16.617 over 80 (il 13,32% del totale in questa fascia d'età), 26.193 70-79enni (14,90%) e 48.717 persone di età compresa tra i 60 e i 69 anni (21,18%). Poi ci sono anche 81.084 nella fascia 50-59 anni (il 29,89%) ancora senza la prima dose e 12.119 docenti e non docenti (Il 33,34%) da convincere prima del rientro a scuola. (La Nuova Sardegna)

Per questo servono vaccino anti covid e green pass. Per Abrignani (Cts) a fine agosto avremo 30mila casi covid al giorno: “Serve vaccino e green pass” Un numero elevato di casi giornalieri che però, secondo Abrignani, non deve impensierire più di tanto in quanto la mortalità resta bassa in una popolazione di vaccinati. (Fanpage.it)

Quasi solo seconde dosi: le vaccinazioni dall’11 al 17 luglio. In totale dall’11 al 17 luglio sono state somministrate quasi 3,8 milioni di dosi di vaccino, per una media giornaliera di 541mila. Anche in quel caso le prime dosi erano state poche, ma comunque quasi il doppio di quelle dell’ultima settimana (Fanpage.it)

Un gruppo statunitense sta mettendo a punto un vaccino anti Covid-19 da inalare, basato su uno spray semplice e dai costi ridotti. La prima strategia consiste in uno spray a base di questi particolari virus del tutto innocui. (Wired.it)

Ma resta una quota importante della popolazione che non ha ancora espresso la volontà di ricevere il vaccino ed è a loro che ci rivolgiamo, perché hanno una grande responsabilità in questo momento verso se stessi e verso la loro intera comunità”. (Radiogold)

A cura di Simona Buscaglia. Immagine di repertorio. Al momento sono 2.951 i medici e gli operatori sanitari che in Lombardia non si sono vaccinati e non hanno un valido motivo per non averlo fatto. A quel punto potranno scattare le sanzioni previste dal decreto Draghi che impone l’obbligo vaccinale per gli operatori sanitari. (Fanpage.it)