Yemen, la guerra del Mar Rosso
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Ma Hodeida, oltre che essere la frontline della “resistenza” yemenita, è soprattutto una città di pescatori poverissimi che stanno pagando un costo molto alto per dieci anni di guerra. La loro vita è sotto la soglia della povertà: guadagnano massimo due euro al giorno e, se si ammalano, devono rivolgersi per forza all’ospedale pubblico, in pieno collasso. Se volessero ottenere di più, dovrebbero andare al largo, in acque territoriali non yemenite, rischiando arresti e ritorsioni da parte di diversi attori regionali. (RSI)
Se ne è parlato anche su altre testate
L’Idf ha aggiunto che sta esaminando le segnalazioni secondo cui i detriti del missile sono caduti vicino alla città di Modiin. L’esercito israeliano ha affermato di aver abbattuto un missile lanciato dallo Yemen (LAPRESSE)
Roma, 5 gen. (Agenzia askanews)
Gli attacchi dei bombardieri di precisione B-2 avevano lo scopo di proteggere le rotte marittime del Mar Rosso e contrastare la presunta aggressione degli Houthi alle navi da guerra della Marina americana. (Naturaestrema)
Con i primi attacchi aerei nel 2025 contro gli Houthi nello Yemen, gli Stati Uniti puntano a colpire le capacità militari del gruppo sostenuto dall'Iran, mentre Israele cerca di rafforzare la proprie capacità di intelligence PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)
L'Idf ha reso noto di aver intecettato il missile entrato in territorio israeliano, ma un frammento ha impattato vicino alla città centrale di Modiin. Il gruppo terroristico sostenuto dall'Iran sostiene che l'obiettivo del raid fosse una centrale elettrica a est di Tel Aviv. (Adnkronos)