Assiom Forex 2023: focus su inflazione, aumento dei tassi e rischio recessione

Teleborsa ECONOMIA

Esimo Congresso Assiom Forex. Al centro della seconda giornata – che si è svolta oggi in presenza al Mico di Milano – l'intervento del governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco. "Nonostante il rallentamento ciclico i principali indicatori dello stato di salute del sistema bancario italiano restano nel complesso positivi" ha affermato Visco. Alla luce dell'annunciato rialzo dei tassi di 50 punti base da parte della BCE, l'avvertimento del Governatore è netto: "È necessario ricercare il giusto equilibrio tra il rischio di fare troppo poco, lasciando l'inflazione elevata per un periodo di tempo eccessivo, tale da incidere sulle aspettative e sulla stabilità monetaria, e quello di fare troppo, portando a una caduta del reddito e dell'occupazione e compromettendo la stabilità finanziaria, con ricadute non meno gravi sull'andamento dei prezzi". (Teleborsa)

La notizia riportata su altre testate

Spiega che gli indicatori sono migliori delle attese. Equilibrio nell’azione di politica monetaria per garantire la tenuta di imprese e famiglie aggredite dalla crisi. Il primo discorso ufficiale dell’anno del Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco alla platea degli operatori finanziari, Assiom-Forex, disegna un quadro realistico della situazione in uno dei momenti più difficili per l’economia mondiale. (Quotidiano del Sud)

"anche se gli indicatori più recenti sono migliori delle attese". (Teleborsa)

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 04 feb - Visco, in un passaggio a braccio del suo intervento al congresso Assiom Forex, sottolinea le difficoltà attuali che deve affrontare la Bce nelle scelte di politica monetaria. (il Dolomiti)

Trovare il "giusto equilibrio". È quello che si auspica il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco nella sua analisi sul compito della Bce che deve gestire la repressione dell'inflazione e una frenata non eccessiva del Pil. (Sky Tg24 )

In rapporto al PIL, esso è complessivamente pari al 112 per cento, a fronte di un valore medio del 168 per cento per l'area dell'euro". (Tiscali Notizie)

Via libera dalla Bankitalia a nuovi interventi del governo per contrastare il "caro bollette", purché le misure siano "mirate e temporanee" e rivolte alle famiglie e alle imprese "più colpite". (L'HuffPost)