I cantieri della mafia e l'odore dei soldi: così il nipote di Provenzano stava riorganizzando i corleonesi

PalermoToday INTERNO

I retroscena dell'operazione che ha portato a 12 arresti. I ruoli chiave di Carmelo Gariffo e Antonino Di Marco, che nascondeva il suo ruolo di mafioso dietro l'incarico di custode del campo sportivo comunale. Riccardo Campolo. 28 settembre 2016 08:02. (PalermoToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Durante la notte i Carabinieri del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Corleone hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 12 persone ritenute, a vario titolo, responsabili di ... (La Gazzetta Palermitana)

Alle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Modica e della Stazione di Donnalucata fatto scattare il blitz e, nel corso di alcune perquisizioni domiciliari, hanno denunciato a piede libero per ricettazione due albanesi, S.G. (RagusaTG)

Un'indagine che ha visto alcuni artigiani e imprenditori che vivono e lavorano tra i paesi di Chiusa Sclafani, Palazzo Adriano e Corleone, collaborare con gli investigatori e denunciare ... (Stadio24.com)

(AdnKronos) - "La straordinaria azione repressiva delle forze dell'ordine e dei magistrati e il percorso di affrancamento dal fenomeno delle estorsioni di commercianti e imprenditori sostenuto dall'associazione mettono in luce come ... (ІL Cоrrіеrе dеllа Cіttà)

Dieci computer erano spariti dalla scuola media di Acquasanta Terme, l'unica agibile dopo il terremoto del 24 agosto.. (La Repubblica)

I carabinieri hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 12 persone accusate a vario titolo di associazione di stampo mafioso, estorsione e danneggiamento. (Intelligonews)