Emmanuel Macron, green pass, dissenso e campagna elettorale

Corriere della Sera ESTERI

Secondo un’analisi del sito Politico Macron non ha ancora annunciato la sua ricandidatura all’Eliseo, ma, di fatto, la sua campagna elettorale è già cominciata

Il presidente, che non è nuovo al dissenso, vedi alla voce gilet gialli, per ora tiene il punto.

Il presidente di Francia Emmanuel Macron si riprende la scena internazionale adottando la linea dura sulle misure di contenimento del Covid.

di Micol Sarfatti. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

“Il commissario Breton chiederà ai servizi della dg Connect di lavorare” sulla vicenda dello spionaggio dei giornalisti col software Pegasus. Nella lista, sempre secondo il consorzio, diversi membri di famiglie reali arabe, oltre appunto a capi di Stato e primi ministri. (CorCom)

Giorno dopo giorno si aggiungono nuovi nomi: Macron, Prodi; il Presidente del Sudafrica Ramaphosa; quello del Messico Obrador; quello iracheno Salih; i primi Ministri di Pakistan, Egitto e Marocco e persino del re del Marocco Muhammad IV. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

I telefoni cellulari del presidente francese Emmanuel Macron e di 15 membri del governo francese potrebbero essere stati tra i potenziali bersagli nel 2019 di un tentativo di hacking di un servizio di sicurezza marocchino, che avrebbe utilizzato a tale scopo lo spyware Pegasus, realizzato dal gruppo NSO con sede in Israele. (Sputnik Italia)

I telefoni cellulari del presidente francese Emmanuel Macron e di 15 membri del governo francese potrebbero essere stati tra i potenziali bersagli nel 2019 di un tentativo di hacking di un servizio di sicurezza marocchino, che avrebbe utilizzato a tale scopo lo spyware Pegasus, realizzato dal gruppo NSO con sede in Israele. (Sputnik Italia)

– Anche lo smartphone del presidente del Sudafrica Cyril Ramaphosa sarebbe stato “spiato” dal software Pegasus, sviluppato dall’azienda israeliana Nso Group, e acquistato da una ventina di governi del mondo, al centro di una serie di inchieste internazionali. (Dire)

Parigi - Lo scandalo Pegasus, dal nome del software israeliano che ha spiato i cellulari di mezzo mondo per conto di alcuni servizi segreti, sio espande di ora in ora. Il numero di Macron trovato nella lista e’ stato utilizzato dall’inquilino dell’Eliseo “almeno dal 2017 fino agli ultimi giorni”, aggiunge Le Monde. (IL GIORNO)