"Da anni denuncia mafia foggiana e mala politica, Procura gli sequestra cellulare". Il caso sul "Fatto Quotidiano"

l'Immediato INTERNO

La vicenda è stata pubblicata inizialmente dall’agenzia Ansa e ripresa su varie testate locali e nazionali.

“È accusato di ricettazione Francesco Pesante, giornalista e direttore de “l’Immediato”, quotidiano online di Foggia che da anni denuncia gli affari tra la mafia foggiana e la mala politica”.

Inizia così l’articolo de “Il Fatto Quotidiano” sul caso del sequestro del telefono al cronista della testata web foggiana. (l'Immediato)

Su altri media

Avendo egli opposto, comunque, il suo dovere di tutela delle fonti, è stato notificato il decreto di sequestro dello smartphone. Forse la pm non ha tenuto conto che noi giornalisti abbiamo il dovere di tutelare le nostre fonti e rispettare il segreto professionale”. (l'Immediato)

Nell’indagine sono coinvolti anche due agenti delle volanti di 32 e 50 anni accusati di rivelazioni e utilizzo di segreti d’ufficio. Video divenuto virale nelle chat e che Pesante, così come altre testate giornalistiche, ha pubblicato sul proprio sito di informazione. (l'Immediato)

Foggia, sequestrato il cellulare a cronista: controllate chat dopo la pubblicazione di un video di Tatiana Bellizzi. (La Repubblica)

Secondo il legale, inoltre, il cellulare «è pieno di informazioni private e il video e’ stato ricevuto da un altro collega e reca l’indicazione “inoltrato molte volte”». La Federazione Nazionale della sStampa, Assostampa Puglia e Ordine dei giornalisti della Puglia si sono schierati a difesa del cronista e del diritto a informare (Corriere della Sera)

Al Corriere il cronista ha spiegato che “non fermerà l’impegno nel raccontare le opacità di un territorio troppo spesso martoriato dalla criminalità organizzata”. La Federazione Nazionale della stampa, Assostampa Puglia e Ordine dei giornalisti della Puglia si sono schierati a difesa del cronista e del diritto a informare (l'Immediato)

Video divenuto virale nelle chat e che Pesante, cosi’ come altre testate giornalistiche, ha pubblicato sul proprio sito di informazione. Pesante e’ indagato per ricettazione di un file video relativo al filmato, ripreso dalle telecamere di sicurezza del carcere di Foggia, dell’agguato mortale teso ad Alessandro Scrocco compiuto il 17 maggio scorso. (StatoQuotidiano.it)