E se Trump fallisse? Uno scenario da studiare

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EuNews ESTERI

Tutto il mondo, ed anche l’Unione europea, sta cercando di prepararsi agli scenari che si creeranno quando il presidente Usa eletto Donald Trump realizzerà le sue promesse, quelle elettorali e quelle nuove, che tira fuori praticamente ogni giorno. Cosa succederà se davvero il prossimo presidente degli Stati Uniti riuscisse a far terminare la guerra in Ucraina, che equilibri si creerebbero? In Palestina ha promesso di mettere il territorio a ferro e fuoco se gli ostaggi non saranno liberati prima del suo insediamento, il 20 gennaio. (EuNews)

Su altre fonti

Com’è prescritto dalla Costituzione statunitense, pronuncerà la formula rituale del giuramento nelle mani del presidente della Corte Suprema, John Roberts, dopo di che si rivolgerà alla nazione. Il 20 gennaio 2025 Donald J. (La Civiltà Cattolica)

Le guerre in corso tra Russia e Ucraina e in Medio Oriente, i rapporti con l'Europa, la doppia incognita che l'UE dovrà fronteggiare per aumentare le spese per la propria difesa e a causa dei dazi che Trump minaccia di applicare alle importazioni, la sfida globale con la Cina, lo stop all'immigrazione e i rapporti di “vicinato” con Messico e Canada, gli interessi strategici su Panama e la Groenlandia: che super potenza sarà quella che si è nuovamente affidata al tycoon repubblicano? A pochi giorni dall'insediamento del 45esimo presidente degli Stati Uniti, l'associazione di promozione sociale Futura di Lavagna, mercoledì 15 gennaio, alle 10, nel salone delle opere parrocchiali della Basilica di Santo Stefano, discuterà di questi temi con un esperto di politica e società americana, il giornalista, scrittore e traduttore Enrico Rotelli, 44 anni, autore delle biografie di Carla Fracci, Gillo Dorfles, Fernanda Pivano e Valentina Cortese, delle opere “Nanda e io” e “L'America è un esperimento”, collaboratore del “Corriere della Sera”. (Prima il Levante)

A pochi giorni dall’inizio del suo mandato, il futuro 46° Presidente degli Stati Uniti sta già facendo parlare di sé. I contrasti con Danimarca e Panama, cui minaccia di prendere territori non escludendo l’uso della forza; la ripresa delle ostilità con la Cina, verso la quale promette dazi; il conflitto con l’alleato storico europeo, che potrebbe aggredire con misure commerciali ostili colpendone gravemente l’economia. (Il Sole 24 ORE)

Dazi, boutade, crisi. Il bis di Trump agita il mondo

Ma, al suo interno, l’amministrazione che si sta per insediare a Washington sta covando contraddizioni che potrebbero smentire questo pronostico. La seconda presidenza Trump potrebbe infliggere un colpo definitivo alla globalizzazione iniziata negli anni ’90 del secolo scorso. (L'HuffPost)

Alcuni elementi oggettivi, tuttavia, possono fin d’ora essere analizzati, alla luce dei seguenti dati di fatto esaminati impietosamente a fondo da un editoriale non proprio amichevole, apparso di recente sul Financial Times (Ft). (L'Opinione)

Donald Trump aumenta la forza di USD Prendendo come riferimento il Dollar Index, la risalita è iniziata ad ottobre 2024. (Cryptonomist)