S. MARIA C.V. Violenze in carcere: al Riesame è “battaglia” sul reato di tortura

CasertaCE INTERNO

La scorsa settimana anche un altro avvocato che assiste diversi agenti, Giuseppe Stellato, aveva posto la stessa questione.

Il Riesame ha poi confermato la misura dell’obbligo di dimora per l’ispettore di 52 anni Giuseppe Crocco (difeso da Dezio Ferraro), mentre ha rinviato l’udienza per l’agente ai domiciliari Francesco Vitale, il cui avvocato, Roberto Barbato, ha avanzato medesima questione di qualificazione giuridica del fatto, ritenendo non si trattasse di tortura

Emblematica la discussione dell’avvocato Mariano Omarto, che difende l’ispettore 48enne Raffaele Piccolo, finito ai domiciliari e la cui misura e’ stata confermata dal Riesame (l’agente e’ omonimo dell’altro poliziotto penitenziario Raffaele Piccolo di 56 anni la cui ordinanza ai domiciliari e’ stata confermata nei giorni scorsi). (CasertaCE)

Ne parlano anche altre testate

Pestaggi carceri, Cartabia: "Mai più violenza, questi episodi non devono più ripetersi". "Il carcere - ha aggiunto Cartabia - è lo specchio della nostra società. Tra gli istituti sui quali dovranno insistere le nuove costruzioni, c'è anche Santa Maria Capua Vetere, "insieme a Rovigo, Vigevano, Viterbo, Civitavecchia, Perugia, Ferrara e Reggio Calabria". (La Repubblica)

I fatti di Santa Maria Capua Vetere, emersi solo a seguito degli atti dell’autorità giudiziaria denotano che questa capacità di indagine interna è mancata almeno in questa occasione" "Dagli atti di indagine emerge che a Santa Maria Capua Vetere non si è trattato di una reazione a rivolte, ma di violenza a freddo", ha affermato la ministra. (Adnkronos)

Quegli scontri, almeno questo è quello scritto in giugno dal gip di Santa Maria Capua Vetere che ha ordinato 52 misure cautelari nei confronti di membri della polizia penitenziaria, si sono trasformati in una “orribile mattanza” ai danni dei detenuti che si erano rivoltati. (LE IENE)

È un passaggio di una lettera scritta da C.C., che si qualifica come uno dei reclusi nel carcere di Modena durante la rivolta dell’8 marzo 2020, alla ministra della Giustizia Marta Cartabia. Nel documento manoscritto in stampatello letto dall’agenzia Agi, C. (La Gazzetta di Modena)

Non si può riformare il carcere perché istituzione anacronistica, inutile e dannosa. Non si possono riformare la schiavitù, la tortura, la pena di morte. (Il Riformista)

(LaPresse) - L'annuncio era arrivato una settimana fa, oggi è uscita 'We are the people', inno ufficiale degli Europei di calcio al via l'11 giugno in dodici città del Vecchio Continente, firmato da Martin Garrix insieme a Bono e The Edge degli U2. (La7)