Francia, la 19enne stuprata e uccisa da un marocchino espulso: l'orrore che può ribaltare l'Europa
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La rivolta in Francia dopo l'orrore di Philippine, 19enne forse stuprata e poi uccisa da un immigrato di origine marocchina arrivato nel Paese nel 2019 dalla Spagna con visto turistico e già condannato per violenza sessuale e soggetto all'obbligo di lasciare il territorio francese, sconvolge Parigi e rischia di ribaltare le posizioni sull'immigrazione anche nel resto dell'Europa. Il ministro degli Interni francese Bruno Retailleau ha proposto di cambiare le regole sull'immigrazione dopo il tragico caso della ragazza, scomparsa venerdì 20 settembre nel pomeriggio e il cui corpo è stato ritrovato il giorno dopo nel Bois de Boulogne, nella zona ovest di Parigi. (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altre testate
La ragazza è stata vista per l’ultima volta a pranzo intorno alle 14 di venerdì alla mensa universitaria di Paris-Dauphine, una delle facoltà di economia migliori di Francia e d’Europa, nell’Ovest della capitale, a pochi metri dal Bois de Boulogne, il più grande parco parigino. (Corriere della Sera)
Philippine, studentessa di 19 anni, era scomparsa venerdì scorso dopo essere uscita dalla sua Università Paris-Dauphine alle 14. Ma non è mai arrivata a casa. (Nicola Porro)
La studentessa era stata vista per l'ultima volta venerdì all'ora di pranzo all'università. La vittima, nata nel 2004, era una studentessa all'Università di Parigi-Dauphine. (Corriere del Ticino)
Il nodo delle quote nella cassaforte Dicembre.Le carte dell’inchiesta torinese sull’intrigo che sarebbe stato «pianific... Gli orecchini da 78 milioni. (La Verità)
Il giovane era già stato condannato per violenza sessuale e non avrebbe dovuto trovarsi in Francia: su di lui pendeva infatti un provvedimento di espulsione. Si tratta di un 22enne di nazionalità marocchina, Taha O. (EuropaToday)
Fra i suoi 800 ettari, 15 chilometri di piste ciclabili e 28 di percorsi a cavallo scelti dai parigini per i week end di relax, il parco nasconde anche un sottobosco di malavita e degrado, prevalentemente legati alla prostituzione, e nei giorni scorsi ha occultato il corpo di Philippine. (il Giornale)