“Salviamo Gaza”: da Monte Sole l’appello per una manifestazione nazionale

“Salviamo Gaza”: da Monte Sole l’appello per una manifestazione nazionale
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Agenzia Dire ESTERI

“Salviamo Gaza”: da Monte Sole l’appello per una manifestazione nazionale Il luogo dove avvenne il più atroce degli eccidi nazifascisti si candida ad ospitare l'evento. "Non è più possibile assistere silenti alla spirale di violenza,", primo summit il 12 maggio Getting your Trinity Audio player ready... BOLOGNA -Una manifestazione nazionale Pro Gaza per fare pressing per la pace al governo italiano e alla comunità internazionale. (Agenzia Dire)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Chi dovesse essere afferrato dall’inanità della vita, e si dovesse chiedere ma perché? Eppure ho fatto ho detto ho sentito ho scritto, allora perché? Se qualcuno sente l’inutilità dei propri giorni e se ne chiede il motivo. (il manifesto)

Mentre a Gaza si consuma l’ennesima strage di bambini nell’indifferenza del mondo, il Coordinamento Nazionale Docenti dei Diritti Umani rompe il silenzio con un appello accorato: “È una guerra contro i più fragili. (Valledaostaglocal.it)

Nessun governo, nessun leader politico mondiale e nessuno Stato sono al di sopra della legalità internazionale. Con buona pace del senatore americano Lindsey Graham, che tempo fa ha detto al procuratore della Corte penale internazionale, Karim Khan, che «quel tribunale è stato creato solo per l’Africa e per teppisti come Putin». (La Stampa)

Gaza: autodenuncia per i posteri

Una bimba di Gaza, affamata, mostra una sua foto di prima della guerra sul telefonino. Da settimane gli aiuti alimentari alla Striscia sono bloccati da Israele - Ansa Ci potrebbe essere un contrasto più tragico e doloroso di quello fra le ultime volontà di papa Francesco, che ha voluto la trasformazione della “papamobile” in una clinica veloce per i bambini di Gaza, e la decisione del governo israeliano di prolungare e ampliare la guerra, puntando all’occupazione della Striscia? (Avvenire)

Occorre fermare un strage decisa con cinismo e determinazione. Il riconoscimento della Palestina come Stato può essere la pietra angolare per avviare un processo che porti a una pace duratura e permetta una convivenza tra due popolazioni che si combattono da quasi 80 anni. (africa-express.info)

Io c’ero quando Gaza bruciava, andava in fumo e scompariva. C’ero, quando tra le macerie i bambini emettevano l’ultimo gemito di dolore, prima di lasciarsi andare a una pace che metteva finalmente fine alla sofferenza. (Gli Stati Generali)