Magrini (Aifa): “In estate avremo 30 milioni di dosi al mese”

La Stampa ECONOMIA

E per colpa di Paesi senza scrupoli in Italia la vaccinazione di massa scatterà solo in estate, quando avremo 30 milioni di dosi disponibili al mese».

Il direttore generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco: «L'avidità vaccinale ha penalizzato l’Europa, la vaccinazione di massa scatterà in estate». «L'avidità vaccinale ha penalizzato l'Europa.

Leggi anche: Fine aprile da record per le vaccinazioni nel Vercellese: in un giorno 1.732 dosi Roberto Maggio Roberto Maggio. (La Stampa)

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Il direttore generale dell'Aifa ha comunque rassicurato sul fatto che in Italia i quantitativi aumenteranno notevolmente proprio da giugno “I contrasti che sono apparsi tra i diversi blocchi America e Gran Bretagna da una parte ed Europa dall’altra, non sono serviti. (Sputnik Italia)

L'avidità vaccinale – come del resto è stata definita da una autorevole rivista scientifica – ha fatto venir meno la responsabilità sociale da parte di questi grandi Paesi" ha proseguito Magrini. (Fanpage.it)

"I contrasti che sono apparsi tra i diversi blocchi America, Gran Bretagna da una parte e Europad all'altra, non sono serviti. L' avidità vaccinale ha penalizzato Europa. Condividi. "L'avidità vaccinale ha penalizzato l'Europa. (Rai News)

Quei quantitativi che mancano in Italia e che noi avremo “solo da quest’estate” “Certe amministrazioni più abili, più scaltre e più senza scrupoli hanno avuto grandi benefici dall’avere maggiori quantitativi”, ha concluso Magrini. (Il Fatto Quotidiano)

E per colpa di Paesi senza scrupoli, in Italia la vaccinazione di massa scatterà solo in estate, quando avremo 30 milioni di dosi disponibili al mese». «Ci sono stati Paesi più rapidi compratori, ma la torta era una, e chi è arrivato prima ed ha preso più vaccini lo ha fatto a discapito di altri». (Open)

E ha continuato spiegando anche «I contrasti che sono apparsi tra i diversi blocchi America, Gran Bretagna da una parte e Europa dall'altra, non sono serviti. APPROFONDIMENTI COVID Covid, più antidepressivi e ansiolitici tra i ragazzi. (ilmessaggero.it)