Usa e Germania hanno spiato gli alleati (Italia compresa) per 50 anni grazie agli svizzeri

Corriere della Sera ESTERI

Era chiaro, dalle parole del capo della Casa Bianca, che gli Usa avevano intercettato e decrittato le comunicazioni tra la Libia e la stazione berlinese.

Milioni di dollari Tra il 1970 e il 1975, le vendite annuali di Crypto AG esplosero da 15 milioni a 51 milioni di franchi svizzeri.

Inoltre i tedeschi erano basiti di fronte alla determinazione e all’entusiasmo dei colleghi Usa nello «spiare su tutti gli alleati». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

L’inchiesta di Washington Post, Zdf e Sfr ha portato a individuare gli ex 007 che hanno coordinato il programma di spionaggio. Tutti utilizzavano i servizi della società svizzera Crypto Ag, leader mondiale nelle comunicazioni criptate che però era segretamente controllata dagli 007 americani e tedeschi. (Il Fatto Quotidiano)

La società svizzera Crypto AG era controllata direttamente da CIA e BND, e gli apparati venduti a decine di governi stranieri hanno permesso alle intelligence americana e tedesca di tenere sotto controllo decine e decine di avversari ma anche paesi alleati. (PcProfessionale.it)

“Le Autorità svizzere – continua il giornalista del Washington Post – avevano condotto un’indagine dopo la lunga carcerazione a Teheran di un venditore della Crypto AG nel 1992. Quante “Crypto AG” possono esserci? (RSI.ch Informazione)

Una forma di pudore che gli americani non avrebbero avuto, continuando a controllare segretamente la Crypto AG fino al 2018. I servizi segreti tedeschi si sarebbero sfilati dall’operazione nel 1998. (Lega Nerd)

I sospetti sul doppio gioco della Crypto AG cominciarono a circolare molti anni fa, ma la difficoltà è stata sempre quella di trovare delle prove concrete. Nel corso degli anni si sono avvalse dei servizi della Crypto AG anche molte delle ex giunte militari dell’America Latina. (Analisi Difesa)

C'era anche l'Italia (L'Arena)