Vialli racconta la malattia: “Spero il cancro si stanchi e mi lasci vivere”
Nella prima puntata di Sogno Azzurro, la mini-serie Rai che racconta gli ultimi mesi della Nazionale vissuti dall'interno, c'è spazio anche per coloro che compongono lo staff di Roberto Mancini.
Il cancro, un compagno di viaggio indesiderato. Alla fine dello spazio dedicato a lui e alla sua malattia, spiega ancora una volta il modo in cui ha deciso di affrontarla.
Ora sta bene, ma come ha detto più volte lo stesso Vialli, devono passare alcuni anni prima che ci si possa considerare completamente guariti. (Sport Fanpage)
La notizia riportata su altri media
Mancini durante Sogno Azzurro ha parlato anche di Immobile e Belotti e di una possibile eredità: le sue dichiarazioni. Mancini durante Sogno Azzurro ha parlato anche di Immobile e Belotti e di una possibile eredità: quella dei gemelli del gol,, rappresentati da lui e da Vialli (Lazio News 24)
Era un giocatore forte, tecnico, velocissimo. Gianluca Vialli, all'interno di Sogno Azzurro, si è soffermato sul rapporto con Roberto Mancini e la lotta contro la malattia:. "Mancini è un leader serio, tranquillo che non deve dimostrare più niente a nessuno. (Sampdoria News)
Partendo da allora, il ct Mancini ha saputo costruire un gruppo da 27 risultati utili consecutivi, il vero segreto (parole sue) di questa marcia in salsa azzurra. Lui e Mancini hanno composto una coppia da sogno: la speranza è che anche Immobile e Belotti, seppur quasi mai abbiano giocato insieme fin qui, possano fare altrettanto (TUTTO mercato WEB)
Il cancro è più forte di me. Se lo combatti perdi la battaglia… è un compagno di viaggio. (CalcioNapoli1926.it)
