In Friuli 151 aziende sono pronte a vaccinare i propri lavoratori: da Roncadin a Fantoni, ecco l'elenco completo

Le somministrazioni verranno effettuate dai medici aziendali e dai medici della cooperativa Cure primarie e da quelli della Croce Rossa.

«Hanno risposto alla chiamata - dice la presidente di Confindustria Udine Anna Mareschi Danieli - anche aziende che non sono iscritte al sistema confederale.

«Potranno partecipare i dipendenti e i datori di lavoro e anche i lavoratori che in qualche modo afferiscono all’azienda, come i lavoratori in somministrazione

Alcune aziende sarebbero già pronte a partire in una settimana, ma tutto dipenderà dalle forniture della materia prima che, nel caso specifico, sono i vaccini. (Il Messaggero Veneto)

Su altri giornali

Ovunque ha lasciato un buon ricordo perché sapeva risolvere, con il sorriso e la disponibilità, ogni tipo di difficoltà. Cocetta è morto così, improvvisamente, il lunedì di Pasquetta all’ospedale civile Santa Maria della Misericordia lasciando parenti e amici attoniti per la sua scomparsa così repentina. (Il Messaggero Veneto)

L’imprenditore 50enne è positivo al Covid da ormai più di un mese e oggi farà il quinto tampone. E infatti, arrivato il momento del secondo tampone, ero sicuro che sarebbe risultato negativo. (Il Messaggero Veneto)

Si tratta di una decisione assunta in via precauzionale che porta a una revisione rilevante della campagna vaccinale e a un contestuale ampliamento della platea dei soggetti al momento immunizzabili». I caregiver e i conventi di soggetti fragili sotto i 60 anni, invece, potranno optare per il vaccino Pfizer oppure Moderna. (Il Messaggero Veneto)

Anche la Campania sarà nello scenario con più restrizioni ma a causa dell'Rt, che la settimana scorsa era superiore a 1,25 Passano in arancione le Regioni Friuli Venezia Giulia, Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Toscana. (Il Messaggero Veneto)