Generali, voto unanime dei soci al bilancio. Donnet accelera sul piano

Il Piccolo ECONOMIA

Donnet, che ricorda le acquisizioni compiute dal Portogallo alla Grecia, guarda già avanti al 2024: «Stiamo lavorando alla definizione del prossimo piano e abbiamo basi solide per costruirlo.

Stesso copione per la seconda parte del voto, solo consultiva, sui compensi realmente erogati ai vertici

Leggi anche Generali, sì unanime al bilancio Donnet lavora al nuovo piano. In diretta streaming nell’inedita sede triestina di Palazzo Berlam, si compie lo strappo di Francesco Gaetano Caltagirone (Il Piccolo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tanto più che per le prossime elezioni, sarà lo stesso cda uscente (e non gli azionisti) a presentare una propria lista di candidati. Non solo dall'arrivo di Philippe Donnet alla guida del gruppo, era il 2016, Generali ha distribuito ai soci 4,78 miliardi di euro in dividendi (ilGiornale.it)

“Abbiamo mostrato la nostra capacità di perseguire la crescita per linee esterne in modo disciplinato e coerente con la nostra strategia di M&A”, ha dichiarato il Group Ceo (ilcittadinoonline.it)

Lo ha annunciato lo stesso manager nel corso dell'assemblea di Trieste ancora in corso per l'approvazione del bilancio 2020. "Mentre ci avviciniamo alla piena realizzazione del nostro attuale piano strategico", ha aggiunto Donnet, "stiamo già lavorando alla definizione del prossimo, e abbiamo basi molto solide su cui costruirlo". (msn.com)

Abbiamo minimizzato efficacemente l’impatto della pandemia grazie alla nostra leadership con un modello di business diversificato”. “Siamo già al lavoro sul nuovo piano 2022-2024, che parte da basi molto solide perchè Generali 2021 è stato lungimirante”, ha aggiunto. (FIRSTonline)

Il piano vedrà poi il tema della sostenibilità come «un ombrello che abbraccia la nostra intera strategia». Donnet, che inizia oggi l’ultimo anno del suo mandato triennale, guarda già avanti e annuncia l’avvio dello studio del piano al 2024 improntato alla crescita ma in sostanziale continuità con l’attuale strategia. (La Stampa)

Quasi una maledizione che segna da tempo i rapporti tra il management delle Generali e i soci principali. Lo strappo di Francesco Gaetano Caltagirone in vista dell’assemblea Generali indica che i grandi azionisti del Leone sono già in manovra per il rinnovo del Cda dell’anno prossimo. (FIRSTonline)