Monaco raddoppia i prezzi per la finale di Champions tra Inter e Psg: corsa ai biglietti già partita





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Redazione Sport
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Mancano ancora tre settimane alla finale di Champions League che il 31 maggio all’Allianz Arena di Monaco di Baviera vedrà l’Inter affrontare il Paris Saint-Germain, ma la febbre da biglietto è già esplosa. E con essa, inevitabilmente, l’impennata dei costi per chi sogna di assistere alla partita dal vivo. La città tedesca, che si prepara ad accogliere migliaia di tifosi, ha infatti cominciato ad alzare i prezzi di alberghi e voli, trasformando il viaggio in un investimento tutt’altro che accessibile.
Da ieri mattina, venerdì 9 maggio, i tifosi nerazzurri hanno avviato la corsa per accaparrarsi uno dei 18mila biglietti riservati al club milanese, lo stesso numero assegnato al Psg. Per ottenerli, però, serve superare un primo ostacolo: richiedere sul sito Uefa un codice di accesso, indispensabile per procedere all’acquisto. Un meccanismo che, stando alle prime ore di apertura delle prenotazioni, ha scatenato un’ondata di richieste. In soli dieci minuti, il sito ufficiale dell’Inter ha registrato oltre diecimila accessi, segno di un’attesa che non poteva essere più convulsa.
La finestra per la prelazione riservata ad abbonati e soci degli Inter Club rimarrà aperta fino a lunedì 12 maggio, ma è chiaro che la domanda supererà di gran lunga l’offerta. Chi riuscirà a ottenere il codice, dovrà poi affrontare il secondo step: acquistare il biglietto vero e proprio, con prezzi che variano a seconda della tribuna ma che, complice la natura dell’evento, non saranno certo modici. Intanto, il club nerazzurro ha deciso di coinvolgere anche il proprio staff, invitando tutti i dipendenti a Monaco per sostenere la squadra. Una mossa che, se da un lato rafforza il senso di appartenenza, dall’altro aggiunge ulteriore pressione su un sistema di prenotazioni già saturo.
Ma il vero nodo, per molti, rimangono i costi accessori. Monaco, città già nota per essere tra le più care della Germania, ha visto i prezzi degli hotel schizzare alle stelle, con tariffe che in alcuni casi hanno superato i mille euro a notte. Stessa sorte per i voli, soprattutto quelli diretti da Milano, dove le compagnie aeree hanno applicato rincari significativi. Una situazione che rischia di lasciare fuori molti tifosi, costretti a rinunciare non per mancanza di entusiasmo, ma per questioni puramente economiche.