EssilorLuxottica contesta decisione Antitrust francese: "è sbagliata, ricorreremo"

Teleborsa ECONOMIA

La Società - continua la nota - "esprime il suonei confronti della decisione dell'Autorità e ritiene che la".La società conclude aggiungendo che ", sicura di poter dimostrare chedal punto di vista fattuale e da quello legale"

La decisione odierna conclude un’indagine avviata nel 2005 e che era già stata considerata insufficiente dall’FCA nel 2017.EssilorLuxottica - si legge nella nota - "è convinta di aver". (Teleborsa)

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L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato francese ha inflitto una sanzione di oltre 125 milioni di euro al produttore italiano di occhiali Luxottica (e primo fornitore mondiale), per aver “imposto” in Francia, “agli ottici, i prezzi al dettaglio e per aver impedito loro la vendita on line. (greenMe.it)

Il primo fornitore al mondo di occhiali, fondato da Leonardo Del Vecchio, ha ricevuto la sanzione per aver “imposto” agli ottici di “prezzi di vendita al dettaglio” e per “aver vietato di vendere su internet“. (Il Fatto Quotidiano)

Il provvedimento dell’Antitrust, in realtà, non ha colpito solo Luxottica ma anche altri marchi di prestigio sul suolo francese attivi nel settore dell’ottica che si sono visti sanzionare per 500mila e 130mila euro. (Cityrumors Milano)

La decisione odierna conclude un'indagine avviata nel 2005 e che era già stata considerata insufficiente dall'FCA nel 2017. La Società - continua la nota - "esprime il suo profondo disaccordo nei confronti della decisione dell'Autorità e ritiene che la sanzione sia sproporzionata e priva di fondamento". (ilmessaggero.it)

Luxottica "tra il 2005 e il 2014 diffondeva ai distributori prezzi 'consigliati' e li incoraggiava a mantenere un certo livello di prezzo al dettaglio per i suoi prodotti" per gli occhiali Chanel, Ray Ban, Oakley, Prada, Burberry, Bulgari, Dolce & Gabbana, Armani, Michael Kors, Miu Miu, Ralph Lauren; inoltre ha concluso contratti di distribuzione "interpretati come divieto di sconti e promozioni nella vendita al dettaglio" e "ha imposto ai distributori restrizioni per la pubblicità sui prezzi, monitorandoli"; "gli ottici che si ostinano a ignorare i messaggi di Luxottica hanno subito misure di ritorsione", ha affermato l'Antitrust, aggiungendo che i contratti di licenza e rivendita "vietavano la vendita online di occhiali da sole e montature da vista" (Teleborsa)

Come riporta Il Sole 24 Ore Radiocor Plus anche Lvmh e Chanel sono stati multati rispettivamente di 500mila e 130mila euro, il primo per gli stessi motivi indicati per il gruppo dell’occhialeria, il secondo per il solo divieto di vendita online. (fashionmagazine.it)