Perdono il figlio 50enne: anziani genitori muoiono di crepacuore dopo pochi giorni

Quotidiano di Puglia INTERNO

La famiglia, a capo dell'omonima azienda agricola, è molto conosciuta in città, ora travolta dal dolore.

E affrontarlo, quando si è anziani, può rivelarsi un peso troppo grave da sostenere.

. Sopravvivere a un figlio è senza dubbio il dolore più atroce che un genitore possa sopportare.

Alle 4 del mattino del 10 febbraio il padre Paolo Antonio, 76 anni, non ha retto: è morto in casa - in zona Le Fattizze, vicino alla pista Porsche -, nel suo letto, di crepacuore. (Quotidiano di Puglia)

Su altre fonti

Prima il padre Paolo Antonio, di 76 anni, morto all'alba del 10 febbraio. Ma lo strazio non è finito, anzi, non ha fatto che ampliarsi.A seguire il figlio sono stati entrambi i genitori, in successione. (La Repubblica)

La notizia ha scosso le comunità di Copertino, paese d’origine della famiglia, e di Nardò, dove vivevano e avevano un’azienda agricola. Il padre, Paolo Antonio Tondo, 76enne, il 10 febbraio; la madre, Immacolata, 75enne, due giorni dopo. (TeleRama News)

I genitori possono sempre essere una guida, un consigliere per i loro figli. Ecco 11 cose che tuo figlio adulto vorrebbe sentirti dire e se non gliele hai già dette, digliele ora. (CheDonna.it)

PAOLO E IMMACOLATA MUOIONO POCHI GIORNI DOPO L’ADDIO AL LORO ADORATO FIGLIO ANGELO. La storia partita dalla provincia di Lecce ha fatto il giro dei siti web e dei giornali e oggi viene raccontata davvero da tutte le testate nazionali. (Ultime Notizie Flash)

Cinque anni fa, i Brink acquistarono una proprietà di circa 8 ettari nel Kentucky con l’idea di trasformarla in un piccolo villaggio sostenibile fatto di tiny house, una per ogni membro della famiglia. (greenMe.it)

E due giorni dopo, il 12 febbraio, se n'è andata anche la mamma, Immacolata Tondo, 75 anni. Così, a Nardò - nel Salento - è accaduto che due anziani genitori, poco dopo la morte prematura del figlio 50enne, Angelo Gioffreda, si siano lasciati andare e siano morti, a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro e dopo nemmeno una settimana dalla scomparsa del figlio. (Il Messaggero)