BCE rivede al rialzo le stime sul Pil e l'inflazione della zona euro | WSI

Wall Street Italia ECONOMIA

Per quanto riguarda l‘inflazione, i previsori si attendono una crescita del l’1,9% nel 2021, dell’1,5% nel 2022 e dell’1,5% nel 2023.

Rispetto alla precedenti stime, le proiezioni sono state riviste al rialzo dello 0,3% per quest’anno e dello 0,2% per il prossimo

Si tratta di percentuali in miglioramento rispetto alle proiezioni di aprile quando era stata prevista una crescita al ritmo del 4,2% nel 2021, del 4,1% nel 2022 e dell’1,9% nel 2023. (Wall Street Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

L’istituto centrale ha infatti concordato un obiettivo di inflazione simmetrica del 2% nel medio termine Questo il commento a caldo di Carsten Brzeski, global head of macro di ING, dopo la pubblicazione del comunicato della Bce. (Finanzaonline.com)

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta sopra la parità, in attesa del meeting della Bce in agenda oggi e dopo che una serie di solidi risultati corporate hanno spinto al rialzo Wall Street allentando i timori legati alla diffusione della variante Delta. (Il Cittadino on line)

“Riconosciamo l’efficacia di tutti gli strumenti che abbiamo nella cassetta degli attrezzi” sottolinea la presidente della Banca centrale. Ma la pandemia continua a gettare un’ombra, soprattutto perché la variante Delta costituisce una crescente fonte di incertezza”. (Agenpress)

Lo comunica la Bce dopo la riunione di politica monetaria. I tassi "rimarranno ai livelli attuali o inferiori fino a quando non vedrà l'inflazione raggiungere il due per cento ben prima della fine del suo orizzonte di proiezione e durevolmente per il resto dell'orizzonte di proiezione" (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Dalle prime sensazioni, però, sembra piuttosto chiaro che ci troviamo ancora in una fase sperimentale e prematura in merito qualsiasi tipo di decisione definitiva. Le opinioni a cui si giungerà al termine della fase di indagine passeranno anche dall’Euro Retail Payments Board (InfoVercelli24.it)

La BCE ha adottato un obiettivo simmetrico di inflazione intorno al 2% a medio termine; nella riunione il board si è concentrato sulla ridefinizione della traiettoria dei suoi tassi d’interesse, senza affrontare il tema del PEPP e più in generale degli acquisti della Banca;. (Wall Street Italia)