Conferenza stampa, SERGIO OLIVEIRA: "La Roma ha giocatori forti e con personalità, io sono uno in più. Seguivo la squadra, con Pellegrini ho stretto rapporto da quest'estate". TIAGO PINTO: "Centrocampista di livello internazionale" (VIDEO)

E' importante concentrarsi partita dopo partita e avere questa mentalità vincente senza subire la pressione che arriva dall'esterno

Dopo i primi due giorni nella capitale, oggi il numero 27 giallorosso si presenterà ai tifosi giallorossi in conferenza stampa.

Ho seguito la Roma da quel momento sia per Mourinho che per Tiago Pinto, da quella partita ho stretto rapporto con Lorenzo Pellegrini.

Queste le sue parole:. (LAROMA24)

Se ne è parlato anche su altri media

L’obiettivo finale di Josè Mourinho è quello di ribaltare il modo di pensare a Trigoria cercando di far diventare il risultato una profonda e vitale esigenza Il tecnico cerca calciatori brutti e cattivi come i nuovi innesti Maitland-Niles e Oliveira o Tammy Abraham. (RomaNews)

Ho dimostrato il mio valore calcio, arrivo in età matura e voglio aiutare la Roma dentro e fuori dal campo. 13.45 - Dopo Maitland-Niles, la Roma presenta anche Sergio Oliveira. (TUTTO mercato WEB)

Dopo Maitland-Niles,Alle 14, presso la sala Champion di Trigoria, la conferenza stampa del centrocampista portoghese:"Rispondo in portoghese, ma l'italiano lo imparerò. Io mi sento uno in più per aiutare la Roma a raggiungere i suoi obiettivi""Calcio molto spesso i rigori, ma spetterà a Mourinho decidere. (Calciomercato.com)

Duttilità ed esperienza al servizio di Mou, ecco Sergio Oliveira. Diawara, Villar e Darboe sono stati usati col contagocce e Oliveira adesso potrà dare un turno di respiro a Cristante e Veretout che fino a questo a momento sono stati costretti agli straordinari (TUTTO mercato WEB)

Il centrocampista portoghese ieri ha vissuto il primo vero giorno a Trigoria da calciatore giallorosso e si è presentato con largo anticipo al Fulvio Bernardini rispetto all’appuntamento fissato da Mourinho alle 10 di mattina. (LAROMA24)

Ma quando il fattore “british” non offre spunti alla portata, ecco il dna portoghese che torna a far sentire il suo richiamo. Di certo Mourinho cerca altro, ai bravi ragazzi preferisce quelli sporchi, brutti e cattivi. (LAROMA24)