Secondo mandato d’arresto per l’ex presidente sudcoreano Yoon

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rsi.ch ESTERI

Gli inquirenti sudcoreani hanno quindi chiesto ai tribunali di emettere un secondo mandato di arresto per il presidente deposto Yoon Suk Yeol per il suo fallito tentativo di imporre la legge marziale. Accusato di ribellione, Yoon aveva rifiutato per tre volte di presentarsi all’interrogatorio. (rsi.ch)

La notizia riportata su altre testate

Centinaia di sostenitori del presidente deposto sudcoreano Yoon Suk Yeol si sono radunati oggi davanti alla sua residenza a Seul - nel frattempo trasformata in una fortezza, denuncia l'opposizione - mentre gli investigatori si preparano ad effettuare un nuovo tentativo per arrestarlo. (Trentino)

Corea del Sud, sostenitori del presidente Yoon Suk Yeol sotto la sua abitazione 09 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)

La polizia ha un mandato d'arresto nei suoi confronti in seguito alla messa in stato d'accusa del 14 dicembre (Open)

È quanto riferisce la polizia sudcoreana, che sta cercando di accertare dove si trovi al momento Yoon per prelevarlo. (Italia Oggi)

– I procuratori sudcoreani hanno incriminato il capo dell’Agenzia nazionale di polizia e l’ex capo della polizia di Seoul per il loro presunto ruolo durante l’imposizione della legge marziale da parte del presidente Yoon Suk-yeol il 3 dicembre scorso, in un tentativo di colpo di mano dal quale il leader ha dovuto far marcia indietro in sei ore. (Agenzia askanews)

Sud Corea, nuovo mandato di arresto per Yoon Suk-yeol 07 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)