Milano, finti carabinieri truffano un'anziana: «Tua figlia ha causato un incidente, devi pagare». Ma li arrestano i carabinieri veri

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Corriere Milano INTERNO

A insospettire i carabinieri è una macchina che si muove a passo d'uomo lungo corso Italia, nel centro di Milano. Gira l'isolato piano piano, come se cercasse parcheggio. Al volante c'è un uomo in giacca e cravatta. Una donna scende dal lato passeggero, fa una chiamata sul marciapiedi e poi entra in un palazzo. Scende poco dopo con un sacchetto. I militari la fermano. Dentro ci sono i gioielli, per un totale di 45mila euro, appena rubati a una 78enne con la tecnica del finto carabiniere. (Corriere Milano)

Ne parlano anche altri giornali

Lo schema è sempre lo stesso: un malvivente contatta un'anziana e le dice che un parente stretto è stato arrestato per aver causato un grave incidente stradale e che è necessario versare una somma di denaro per evitare guai giudiziari. (L'Arena)

Sono sottoposti a rito direttissimo, i due sono stati giudicati per truffa aggravata e condannati entrambi ad un anno e quattro mesi di reclusione, pensa sospesa, e a 400 euro di multa. (Il Mattino)

Sorpresi con addosso denaro contante e preziosi PATTI (MESSINA) – I carabinieri hanno arrestato a Patti in flagranza di reato per truffa aggravata resistenza e lesioni a pubblico ufficiale un 36enne ed un 46enne originari di Catania. (LiveSicilia)

Taranto, successo per l’incontro “Non Ci Casco”: prevenire le truffe si può, con consapevolezza e informazione

L'uomo, un italiano di 35 anni, entrando in casa è stato arrestato dai carabinieri che lo stavano aspettando. Mette a segno, con successo, il primo colpo, ma ritentando la truffa si ritrova i veri carabinieri ad aspettarlo nella casa della vittima: l'83enne era già stata già raggirata una settimana prima e non ha esitato a chiedere aiuto. (Il Gazzettino)

I carabinieri di San Cataldo hanno arrestato una ventenne di Afragola per truffa aggravata. Spaventata la vittima ha raccolto oro e monili per 8 mila euro e li ha consegnati al finto carabiniere. (Giornale di Sicilia)

Partecipazione di pubblico all’incontro “Non Ci Casco”, tenutosi presso la Biblioteca Civica Pietro Acclavio di Taranto. L’evento, promosso dall’Associazione Categorie Protette G. Matteotti ONLUS in collaborazione con il CAF AIC Taranto e il Patronato INPAL, ha acceso i riflettori su un tema tanto delicato quanto attuale: le truffe e la manipolazione della fiducia. (Tarantini Time Quotidiano)