Nel 2020 il numero più alto di decessi dal dopoguerra

T-mag ECONOMIA

Considerando le variazioni nei tassi standardizzati di mortalità, la mortalità ha registrato nel 2020 un aumento del 9%, rispetto alla media del quinquennio 2015-2019.

La speranza di vita alla nascita, senza distinzione di genere, scende a 82 anni, ben 1,2 anni sotto il livello del 2019.

Nel 2020 il numero più alto di decessi dal dopoguerra. In Italia, nell’anno della pandemia, si contano 746.146 decessi, 100.526 in più rispetto alla media 2015-2019, secondo il rapporto Istat-Iss. (T-mag)

Su altre fonti

Prendendo in esame solo marzo e aprile scorsi sono stati 21.0004 a fronte dei 30.064 dello stesso periodo dell'anno prima Era la sera del 18 marzo 2020. (Leggo.it)

Nel 2020 il totale dei decessi per il complesso delle cause è stato il più alto mai registrato nel nostro Paese dal secondo dopoguerra: 746.146 decessi, 100.526 decessi in più rispetto alla media 2015-2019 (15,6% di eccesso) (La Voce di Mantova)

Le tendenze difatti hanno avuto un impatto già nel 2020: l’anno di pandemia ha prodotto 1200 milioni di euro di spesa, con un +50% rispetto al 2019. Non è un caso che la maggior parte dei cambiamenti siano avvenuti all’interno di un settore come quello del gioco legale, che prima del Covid era già in odore di cambiamento e trasformazione. (Senza Linea)

Questo dipende principalmente dal fatto che nella seconda ondata è stato diagnosticato una maggior numero di casi asintomatici e relativamente giovani con un minor rischio di decesso. Coronavirus Italia (Metro)

Il giorno più buio è quello del 28 marzo 2020 quando il bollettino fece segnare il picco dei decessi: 928. Il secondo rapporto dell’Iss sull’impatto del piano sulla popolazione, infatti, ha evidenziato una riduzione progressiva del rischio di infezione (-80%), di ricovero (-90%) e di decesso (-95%). (Metropolis)

Sono i dati impietosi dell’anno nero del Covid, con la pandemia che ha fatto schizzare il numero dei morti come mai era accaduto dal secondo Dopoguerra in poi. Il giorno più buio è quello del 28 marzo 2020 quando il bollettino fece segnare il picco dei decessi: 928. (La Provincia di Lecco)