Usa, Trump sui dazi: "Potremmo avere un po' di dolore ma la gente lo capisce"

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Usa, Trump sui dazi: "Potremmo avere un po' di dolore ma la gente lo capisce" 03 febbraio 2025 Donald Trump è pronto a imporre dazi all'Unione europea. "Abbiamo un deficit di oltre 300 miliardi di dollari. Non prendono le nostre auto, non prendono i nostri prodotti agricoli, non prendono quasi nulla e noi prendiamo tutto da loro, milioni di auto, enormi quantità di cibo e di prodotti agricoli. L'Unione Europea è un'atrocità per quello che ha fatto", ha detto il presidente degli Stati Uniti dalla Joint Base Andrews, in Maryland (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altre testate
Tra il 1941 e il 1944, la città di Leningrado (oggi San Pietroburgo) fu sottoposta a uno dei più lunghi e devastanti assedi della storia moderna, perpetrato dalle forze naziste e dai loro alleati. Il piano del regime hitleriano era chiaro: eliminare la città dalla faccia della Terra e sterminare i suoi abitanti. (IlSudest)
BRUXELLES. Le relazioni con il presidente Usa, Donald … (La Stampa)
Messico, Cina, ma anche la Ue, che ieri ha replicato minacciando "ritorsioni" nel caso in cui C'è paura, sui mercati e nei palazzi della politica, per la politica dei dazi "aggressivi" annunciata dal presidente americano nei confronti di molti paesi del mondo che considera "minacciosi" per l'economia americana. (Secolo d'Italia)

Pechino ha espresso “forte insoddisfazione”, promesso non meglio specificate “contromisure” e annunciato un - simbolico - reclamo all’Organizzazione mondiale del commercio. Ma al di là dei toni retorici la reazione cinese è stata in re… (la Repubblica)
Non si tratta di una notizia a sorpresa, in quanto il Tycoon lo aveva preannunciato durante la sua campagna elettorale, ma forse gli investitori speravano che annunciasse misure più morbide. (Finanza Repubblica)
Per chi crede nella libertà e quindi nel mercato concorrenziale, poche cose sono più assurde dei dazi. Chi alza barriere commerciali s'illude che questo serva a difendere le produzioni nazionali, quando invece si danneggiano i consumatori e, alla fine, gli stessi produttori, che vedono ridurre la competizione e quindi finiscono per perdere di qualità. (il Giornale)