Scuola, in Puglia confermata la didattica mista (con Dad a richiesta)

GravinaLife INTERNO

Eventuali successive istanze modificative della scelta già effettuata sono rimesse alla motivata valutazione del Dirigente scolastico.

Il presidente della Regione Puglia ha emanato l'ordinanza num.

Ove il collegamento non possa essere garantito immediatamente, ogni singolo istituto, nell'ambito della propria autonomia organizzativa, deve ricercare ogni altra modalità utile a consentire comunque l'attivazione della didattica digitale integrata, agli studenti le cui famiglie ne facciano richiesta. (GravinaLife)

Ne parlano anche altri media

Emessa alle 20,30 della sera di Pasqua, nel pieno dei giorni di vacanza prima della riapertura delle scuole, quando la riorganizzazione se non impossibile è evidentemente complicata, l'ordinanza sulla scuola del governatore Michele Emiliano (la quindicesima della seconda ondata Covid, da ottobre ad oggi) fa discutere, chiama i dirigenti scolastici alla difficile interpretazione di una stesura complicata delle nuove norme e si attira nuovi. (quotidianodipuglia.it)

Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero. Eventuali successive. istanze modificative della scelta già effettuata sono rimesse alla. motivata valutazione del Dirigente scolastico“ (Tecnica della Scuola)

a Puglia è «l'unica regione fra quelle che da domani staranno in zona rossa ad adottare una 'misura' del genere», ovvero la didattica integrata digitale a richiesta per gli alunni che torneranno a scuola. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Anche alcuni diversamente abili maggiorenni, in elenco al Dipartimento di Prevenzione, che frequentano le strutture socio sanitarie, sono stati vaccinati perché in possesso dei requisiti previsti. Pubblicità in concessione a Google. (Grottaglie in rete)

Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni. Il presidente della Regione Puglia ha emanato l’ordinanza num. (StatoQuotidiano.it)

145.721 sono i pazienti guariti. Sono stati registrati 20 decessi: 9 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 2 in provincia di Foggia, 6 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. (BitontoLive)