Il governo impugna la legge sul fine vita della Regione Toscana

Il governo impugna la legge sul fine vita della Regione Toscana
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Lettera43 INTERNO

Si tratta della prima norma sul tema in Italia ed è stata approvata nel febbraio 2025. Il presidente del Consiglio regionale toscano Antonio Mazzeo contro il Cdm: «Un'offesa per chi chiede aiuto e soffre». Durante la riunione del Consiglio dei ministri del pomeriggio del 9 maggio il governo ha deciso di impugnare la legge che la Regione Toscana ha approvato nel febbraio 2025 sul fine vita. Si è trattato del primo atto del genere in Italia ed è stato approvato sei anni dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha escluso la punibilità del medico che aiuta il paziente nel suicidio assistito (Lettera43)

Su altri media

(Adnkronos) – Secondo quanto si apprende, il governo – nel corso del Consiglio dei ministri di oggi – ha deciso di impugnare la legge della Regione toscana sul fine vita. (Cremonaoggi)

FIRENZE — “Il Governo Meloni non perde occasione per calpestare i diritti delle persone, a partire da quelle più fragili, e il loro diritto all’autodeterminazione" dichiara Iacopo Melio, consigliere regionale PD e responsabile nazionale del dipartimento inclusione. (toscanamedianews.it)

“L’impugnazione della legge toscana sul fine vita da parte del Consiglio dei Ministri era prevedibile: fin dall’inizio avevamo sollevato la questione della sua incostituzionalità.” A dichiararlo sono il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale della Toscana Vittorio Fantozzi e il consigliere Alessandro Capecchi, che commentano con fermezza la decisione del Governo Meloni di impugnare la norma regionale approvata a marzo. (OKMugello.it)

Il governo impugna la legge della Toscana sul fine vita. Il presidente Giani: “Decisione paradossale”

Questa legge rappresenta un atto di responsabilità istituzionale e di rispetto verso le persone che affrontano sofferenze insopportabili”. E’ quanto si apprende da fonti di governo.“Come Presidente della Regione Toscana, esprimo profonda delusione per la decisione del Governo di impugnare la nostra legge sul fine vita. (Askanews)

Già il centrodestra del Consiglio regionale della Toscana, dopo pochi giorni dall’approvazione, aveva presentato ricorso al collegio di garanzia statuaria per la verifica di conformità, rispetto allo statuto della Regione, della norma sul suicidio medicalmente assistito. (La Nazione)

La norma approvata in Toscana è stata la prima in Italia a regolare tempi e modalità per l’accesso al fine vita sulla base di una proposta di legge di iniziativa popolare promossa dall’associazione Luca Coscioni. (Il Fatto Quotidiano)