Pensioni, 62 anni o 41 anni di contributi: così i sindacati vogliono scongiurare il ritorno alla legge Fornero

Orizzonte Scuola INTERNO

Con la legge Fornero, la pensione è calcolata in base a quanto versato dal lavoratore e non agli ultimi stipendi percepiti

Dal 1° gennaio 2022 verrà ripristinata la legge Fornero che prevede l’uscita da lavoro a 67 anni.

La misura era valida per tre anni e consentiva l’uscita anticipata dal mondo del lavoro per chi vanta almeno 38 anni di contributi con un’età anagrafica minima di 62 anni.

Cosa prevede la Legge Fornero. (Orizzonte Scuola)

La notizia riportata su altre testate

Roma, 4 maggio 2021 - Sindacati in pressing sul governo sul tema pensioni prima dello stop - a fine anno - della sperimentazione di Quota 100. Per questo pensiamo che sia possibile ragionare di una flessibilità nell'accesso alla pensione a partire dai 62 anni di età". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

E intendono discuterne presto con il Ministro del Lavoro, Andrea Orlando, secondo il quale comunque una riforma delle pensioni non rappresenta una priorità per il Governo. Nel dettaglio, durante il convegno “Cambiare le pensioni adesso”, Maurizio Landini (Cgil), Luigi Sbarra (Cisl) e Pierpaolo Bombardieri (Uil), hanno lanciato una serie di proposte per la riforma delle pensioni in previsione del superamento di Quota 100. (Money.it)

La preoccupazione di tutti coloro che devono accedere al pensionamento è quella di fare una scelta sbagliata e pagarne le conseguenze nell’importo dell’assegno previdenziale. Grazie, spero di essermi spiegato bene”. (Money.it)

È la proposta di legge su Quota Mamma che ho presentato nel 2020, è arrivato il momento di discuterne sul serio». «Circa un quarto delle donne lavoratrici – ha aggiunto la ministra – abbandona la propria occupazione dopo la nascita di un figlio. (The Wam.net)

Con l’uscita di scena, a fine 2021, di Quota 100, infatti, si rischia di tornare in massa ai parametri della riforma Fornero. Nell’occasione, i leader hanno lanciato una doppia proposta unitaria: uscita dal lavoro dai 62 anni età o con 41 anni di contributi a prescindere dall’età. (Tecnica della Scuola)

Una forma che sarebbe "neutra in termini di impatto fiscale e garantirebbe una certa flessibilità" e che "si potrebbe legare anche a forme di permanenza nel mercato del lavoro" Ansa. PENSIONI DIVISE IN DUE? (Sky Tg24 )