Manovra, Robin Tax concessionari pubblici: aumento Ires del 3%

Il Messaggero ECONOMIA

Si tratterebbe di tutte quelle società pubbliche affidatarie che gestiscono.

Una sorta di "Robin tax" il cui extra-gettito sarà rivolto al miglioramento dellaTra ipiù importanti ci sono quelli attesi sue tassazione

E' quanto si legge nel pacchetto di proposte dell'esecutivo depositato inScatta, dunque,, suglidi tutte le società concessionarie di servizi pubblici che seguono il meccanismo dell'ammortamento finanziario delle infrastrutture. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre fonti

Tra i correttivi più importanti ci sono quelli attesi su Plastic tax e tassazione auto aziendali. Si tratterebbe di tutte quelle società pubbliche affidatarie che gestiscono autostrade, porti, ferrovie, aeroporti, servizi di tlc e produttori di elettricità. (QuiFinanza)

Sempre in tema di accise, il governo mantiene la sterilizzazione piena delle clausole per il prossimo anno ma rivede gli aumenti delle accise sui carburanti a partire dal 2021. Si prevedono minori incassi per 50 milioni nel 2020. (Il Fatto Quotidiano)

L'iniziativa era stata anticipata da fonti di governo riportate dall'agenzia Radiocor, ma si parlava inizialmente di un incremento del 2%. La commissione Bilancio nel parere formulato chiede la soppressione della misura per mancanza di coperture. (la Repubblica)

Il governo chiede anche di dimezzare la plastic tax ed escludere dall’imposta i prodotti che contengono plastica riciclata, oltre a quella compostabile. Si prevedono minori incassi per 50 milioni nel 2020. (Il Fatto Quotidiano)

Come scrive MF-Milano Finanza, l'opzione sarebbe solo per tre anni. Da verificare quindi i settori coinvolti", osserva Equita . (Milano Finanza)

Queste le principali novità contenuto nel pacchetto di emendamenti del Governo alla manovra depositati in Commissione Bilancio del Senato. Governo frena su auto aziendali. Arriva la riduzione dell’attuale fringe benefit al 25% sulle auto con emissioni CO2 inferiori a 60 g/km e al 30% su quelle superiori a 60 g/km e inferiori a 160 g/km. (QuiFinanza)