Spyware Pegasus: spiate oltre 50.000 persone

DR COMMODORE ESTERI

Come scritto in precedenza, Pegasus è uno spyware sviluppato dall’azienda israeliana NSO Group con l’obiettivo dichiarato “di fornire ai governi autorizzati la tecnologia necessaria a combattere il terrorismo e la criminalità”.

Scendendo nel dettaglio, per far penetrare Pegasus all’interno dello smartphone vittima, viene mandato all’utente via mail o come messaggio sui social un link malevolo, alla cui pressione viene scaricato e installato lo spyware di NSO. (DR COMMODORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il problema sarebbe che le funzionalità di sicurezza di cui si vanta Apple sono un’arma a doppio taglio. Una recente indagine di The Guardian ha cercato di fare luce su quanto la tecnologia di Apple sia preparata ad affrontare gli Spyware di NSO Group. (Tech Princess)

A lanciare l'allarme è Edward Snowden, l'informatico statunitense che ha rivelato al mondo lo scandalo dei programmi di sorveglianza di massa della National security agency (Nsa). Ci sono industrie da cui non c'è protezione ed è per questo che bisogna limitare la proliferazione di queste tecnologie (SassariNotizie.com)

I governi intervengano subito per fermare gli spyware altrimenti nel mondo nessun telefono sarà più sicuro. Leggi anche. Ne parla in un’intervista al Guardian, una delle testate che ha realizzato lo scoop su Pegasus, partendo da una riflessione. (Reportage online)

Snowden, che nel 2013 ha denunciato i programmi segreti di sorveglianza di massa dell’Agenzia per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ha descritto gli sviluppatori di malware come “un’industria che non dovrebbe esistere“. (Tech Princess)

Quel che è certo è che il trojan Pegasus può registrare non solo messaggini e conversazioni telefoniche, ma anche attivare il microfono del cellulare quando l’intercettato non lo usa, così da trasformarlo in una cimice. (Policymakermag)

Ritiene, dunque, che non esiste connessione tra la tecnologia di loro produzione e il numero delle persone che si ipotizzano essere vittime di Pegasus Le versioni più moderne dello spyware in esame possono hackerare per un lungo periodo uno smartphone senza che all’apparenza risulti compromesso. (Sicurezza.net)